80 vetture in cinque categorie: ha preso il via ufficialmente la stagione Racing Umbra 2022

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In pista più di 120 piloti tra Trofeo Italia Storico, Classico e Indivudal Races Attack 
 

Circa ottanta partenti hanno preso parte oggi all’Autodromo dell’Umbria alla prima giornata di competizioni auto del 2022.

Individual Races Attack, Trofeo Italia Storico, Trofeo Italia Classico, Formula 850 e il nuovo monomarca T.J. Trophy hanno dato vita a un totale di sette gare ricche di bagarre e sorpassi.

Nel Trofeo Italia Storico il numero di iscritti ha visto due corse distinte, una per le auto fino 1.6 cc di cilindrata e una per le più potenti.

Nella prima categoria, il poleman Simone Sartoni (VW Scirocco) ha tenuto la leadership saldamente fino a pochi giri dalla fine, quando un problema alla vettura lo ha costretto all’abbandono della corsa. A quel punto, campo libero per Giuseppe Covotta (Fiat 128 Coupé), che ha fatto sua la vittoria sopravanzando Matteo Panini (Ginetta G4R) e Andrea Ruani (Fiat 128 Berlina).

Fra le auto del Trofeo Italia Storico Oltre 1.6, vittoria a mani basse di Roberto Arnaldi (A.R. GTAm), che aveva segnato anche il miglior tempo in griglia di partenza; a completare il podio, dopo il ritiro di Benedini, Giuseppe Bonifati (BMW 318) e Renato Benusiglio (A. R. Giulietta).

Nella Formula 850 la vittoria è finita nelle mani di Vincenzo Zupo (Formula 850 Marras 1969), seguito da Gianmarco Rossi ed Enrico Calandrina. I primi due non hanno fatto altro che difendere la posizione conquistata nel corso delle qualifiche, mentre il terzo ha rimontato due posizioni rispetto alla griglia di partenza.

Il Trofeo Italia Classico ha registrato il numero più alto di partecipanti. Nella gara per le auto fino 1.6 la vittoria è stata appannaggio di Tonino Scocco (Peugeot 1.6), alle sue spalle Giovanni Grasso (Seat Ibiza) e Francesco Fasolino (Citroen Saxo VTS).

Doppio debutto femminile in questa gara del Trofeo Italia Classico: due “figlie d’arte”, infatti, hanno esordito in una competizione automobilistica. Si tratta della perugina Martina Rossetti, figlia della campionissima Deborah Broccolini e del pilota perugino Luca Rossetti, e di Margherita Vezzosi, orvietana, figlia di Massimo Vezzosi, driver nelle gare in salita storiche del centro Italia. Le due ragazze non erano le sole “ladies” in gara: ruota a ruota con loro, infatti, c’era anche un’altra orvietana, Maria Pasqualoni, con già diverse gare alle spalle.

Le tre ragazze si sono sfidate tutte nella stessa gara, ritrovandosi a lottare e dando vita a un’emozionante battaglia, conclusasi con Martina Rossetti in 11ma posizione assoluta, seguita da Margherita Vezzosi 12ma e da Marina Pasqualoni in 15ma piazza assoluta.

Tra le vetture più potenti del Trofeo Italia Classico, affermazione senza una piega per l’esperto Michele Parretta (BMW 318 Trofeo), seguito da Michele Materni (BMW 318 Coupé) e Alessio Mencuccetti (BMW 318 RS).

Nel debuttante trofeo monomarca T.J. Performance che si corre con la Seat Leon Cupra Racer da 360 cv, prima gara stagionale con vittoria per Riccardo Romagnoli, con alle spalle di pochi decimi di secondo Eugenio Pisani e Filippo Vita.

Infine, nell’Individual Races Attack, gara che adotta il regolamento delle cronoscalate, è stata la perugina Deborah Broccolini (protagonista nello scorso fine settimana con l’iniziativa solidale Sport Therapy Day) a ottenere il successo assoluto al volante della sua Mini Cooper S, con il crono complessivo di 11’10’29 (somma delle due manches).

Le competizioni auto tornano ora all’Autodromo Borzacchini il prossimo 8 Maggio, con la seconda tappa dei Trofei Italia Storico, Italia Classico e Formula 850. Nel mese di Aprile, invece, per la prima volta, l’impianto di Magione ospiterà uno sport completamente “privo” di motori: arrivano infatti 1500 atleti da tutta la nazione per disputare la gara di Campionato Italiano giovanile di Duathlon Sprint.