“Avanti Tutta” e Caserta spingono i Grifoni

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“Avanti Tutta” e Caserta spingono i Grifoni. Sergio e Federico Cenci: “Mettiamocela tutta”. Il tecnico: “Dare il massimo è già una vittoria”

 

Arrivano parole importanti per i Grifoni che, nel pomeriggio di domenica 7 Marzo, saranno in campo all’Euganeo per sfidare l’attuale capolista del girone b di Serie C, il Padova.

In primis ci sono da segnalare gli auguri di Sergio e Federico Cenci, padre e fratello di Leonardo, presidente di Avanti Tutta Onlus che tutti ricordiamo con grande affetto.

Su Instagram, invece, il tecnico dei biancorossi Fabio Caserta ha postato una storia con sottofondo musicale (Ultimo – L’unica forza che ho) riportante queste parole:

“Un allenatore può soltanto dare il massimo, non di più, ma egli deve farlo, non solo per se stesso, ma per chi gli dà lavoro, e per i giovani che egli allena. Se tu dai veramente il massimo, e soltanto tu lo sai veramente, allora avrai successo, e non conta se vinci o se perdi. Ma se tu non dai il massimo, hai sbagliato, anche se il risultato sembra darti ragione. Questo non vuol dire che non devi allenare per ottenere la vittoria. Devi insegnare ai tuoi giocatori a giocare per vincere e devi fare tutto quanto in tuo potere, purché etico ed onesto, per vincere. Non voglio giocatori che non hanno un acuto desiderio di vincere e che non giocano con determinazione ed aggressività per raggiungere quello scopo. Ma io voglio avere la sensazione (e voglio che anche i miei giocatori l’abbiano sinceramente) che dare il massimo è in sé una vittoria, e che dare meno del massimo è una sconfitta. È possibile che tutti i successi che ho avuto e che potrò avere siano in proporzione diretta alla mia abilità non solo nel far capire questo concetto ai miei giocatori, ma anche nel seguirlo io stesso. Quindi io continuo a ripetere ai miei giocatori che tutto ciò che mi aspetto da loro, nell’allenamento e in partita, è il meglio. Devono voler diventare il meglio di quanto possono diventare. Dico loro che, certo, voglio che siano soddisfatti della vittoria e di una buona prestazione personale, ma soprattutto che la più grande soddisfazione la ricevano dal sapere che tanto loro quanto la squadra hanno dato il massimo. Spero che le loro azioni e la loro condotta, dopo una partita, non indichino vittoria o sconfitta. Bisogna uscire a testa alta, quando si è dato il massimo, indipendentemente dal risultato, e non vi è ragione per gioire troppo di una vittoria o per deprimersi per una sconfitta. Inoltre sono convinto che chi sa essere soddisfatto per aver dato il massimo, alla fine avrà risultati uguali o migliori delle proprie capacità naturali”.

Nicolò Brillo