Bisoli: “Attenti all’Ascoli”

 

Nella conferenza stampa pre-Ascoli, Pierpaolo Bisoli dice chiaramente che contro i marchigiani di mister Mangia, potrebbe essere una partita molto combattuta a centrocampo dove si baderà più alla sostanza che al bel gioco. Il tecnico, che dovrà fare a meno di Guberti e Rossi, ha avvisato i suoi: “L’Ascoli lotta nelle zone basse, ma questo non deve trarci in inganno; hanno una rosa importante composta da alcuni giocatori che ho allenato e so bene che possono punirti alla minima distrazione. Basti pensare all’andata, dove Cacia ci punì per una delle nostre poche leggerezze commesse in difesa. C’è da dire che in quell’occasione, nel complesso, non facemmo una bella partita.”

Tutto alle spalle: “Ormai ho messo alle spalle tutte le brutte situazioni che si erano create nel post-Trapani. La salvezza ormai l’abbiamo raggiunta e dobbiamo pensare più in grande. Il campionato è molto equilibrato e domani, in caso di vittoria, potremo tornare dei forti candidati per la corsa a questi benedetti play-off. Abbiamo gli stessi punti della scorsa stagione dopo 12 giornate del girone di ritorno e 3 punti in più rispetto al girone d’andata di questa stagione. Dobbiamo crederci, nonostante i continui infortuni.”

Tra rammarichi e voglia di riscatto: “Ho un po’ di rammarico per alcuni punti persi sbadatamente; sarebbero bastati anche solo tre punti in più per poter rincorrere il terzo posto. Sarò ripetitivo, ma non mi piango addosso. Guardo avanti, consapevole di un gruppo determinato che ha acquistato maggiori sicurezze. Nel momento più nero della nostra stagione, i “senatori” hanno evidenziato le loro doti da leader ed hanno trascinato la squadra fuori dalla parte bassa della classifica.”

Presente e futuro: “Domani sarà una vera battaglia. Speriamo di poter divertire la nostra tifoseria che sempre ci ha sostenuto. Nella mia mente c’è un solo risultato, ma qualora sbagliassimo l’approccio e non venissero fuori i tre punti, solo a fine partita, accetteremo anche gli eventuali fischi del pubblico. Per le prossime partite conto di recuperare almeno quattro pedine importanti.”

Nicolò Brillo