Bucchi: “Rimaniamo coi piedi per terra”

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Le dichiarazioni del tecnico del Perugia, Cristian Bucchi durante la conferenza stampa al termine del match del “Ciro Vigorito” contro la formazione di casa del Benevento (0-0).

“Oggi – inizia ad analizzare il tecnico biancorosso – abbiamo disputato un’ottima gara, sapendo di venire qui non per fare una passeggiata. Eravamo consapevoli di dover affrontare una squadra ferita e che dal 15 novembre del 2015, va in gol regolarmente. Tendendo conto di questi dati, delle caratteristiche e del momento della squadra mai avrei pensato di terminare la partita sullo 0-0. Una gara combattuta, il cui risultato è stato sempre in bilico e credo che il pareggio possa essere il risultato più giusto”.

Come ha preparato il Perugia la partita?

“La partita – prosegue Bucchi – l’avevamo preparata così. Cercando di essere il più bravi possibile nell’interpretare velocemente la partita e cercando di trovare spazio tra le linee del Benevento. Sono soddisfatto della prestazione della squadra e, in particolare nonostante non mi piaccia elogiare i singoli, di Chiosa. Ha saputo solo questa mattina di giocare e si è fatto trovare subito pronto ed ha disputato una gara importante: mi fa molto piacere”.

I cambi effettuati sono stati fatti, anche, in virtù della sfida di martedì contro il Carpi?

“Non abbiamo, assolutamente, gestito le risorse per la gara di martedì. Oggi era una giornata calda e il campo non ci ha aiutato: in più siamo arrivati a giocarci questa partita con molte, troppe defezioni”.

Per la gara contro il Carpi c’è il recupero di qualche giocatore?

“A disposizione per martedì abbiamo sia Brighi, sia Acampora che Monaco. Speriamo di recuperare Del Prete, ma solamente da domani con la ripresa degli allenamenti potremmo valutare meglio. Ma il vero ‘acquisto’ potrebbe essere quello di Drolè, che dall’inizio del campionato non abbiamo mai avuto”.

Questo Perugia dove può arrivare?

“Ad oggi noi dobbiamo rimanere con i piedi per terra. Siamo stati sì bravi nel restare tutti uniti e a non scoraggiarci troppo: ricordiamoci dove siamo partiti. Le idee sono giuste, sono valide e vanno portate avanti. Il campionato di Serie B è estenuante, talmente lungo che in poche giornate la classifica possa essere ribaltata”.

Come ha visto il Benevento?

“Il Benevento è un’ottima squadra, soprattutto in casa dove ha vinto 3 partite su 4 pareggiando quest’ultima. Tranne nelle ultime due trasferte, un po’ sfortunate, credo sia una squadra molto quadrate e da qui si vede che il mister ha molta esperienza e sa cosa sta facendo. Anche dal punto di vista dell’individualità ha dei giocatori che possono fare la differenza: senza troppe pressioni può arrivare lontano”.

Andrea Profidia