Il Coronavirus “deprezza” il Grifo

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Il Coronavirus

Il Coronavirus “deprezza” il Grifo. Cala il valore della rosa del Perugia

 

Il Coronavirus  ha messo in ginocchio il mondo dello sport e di conseguenza anche del calcio.

Ma ai danni economici riguardanti i mancati introiti da botteghino, sponsor e diritti TV, si aggiunge un altro “grattacapo” per tutti i club professionistici: il deprezzamento delle rose. E il Perugia non fa certo eccezione.

Secondo il sito Transfermarkt, specializzato in economia e analisi di statistiche sul calcio, ha calcolato una scesa del valore del “roster” biancorosso dai 26,10 milioni di euro del 1 marzo 2020 ai 21,53 del 1 maggio 2020, dopo di fatto due mesi senza gare.

La perdita di 5 milioni è senza dubbio dolorosa, ma Transfermarkt non tiene conto dei tanti giocatori non di proprietà del club di Pian di Massiano.

Considerando infatti solamente gli atleti che si sono trasferiti al Perugia a titolo definitivo, il “danno” assumerebbe livelli senza dubbio minori (i vari Iemmello, Falcinelli, Vicario, Nicolussi Caviglia sono tutti in prestito da altre società).

In B, il saldo negativo più alto è rappresentato dall’Empoli che passa da 35,25 milioni a 29,30. Il più basso invece è quello della Juve Stabia che passa da 10,65 a 8,93.

Nicolò Brillo