Il Grifo fatica contro le squadre della “terra di mezzo”

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Il cammino dei biancorossi è buono contro le ultime 7 e le prime 7. Da migliorare il rendimento contro le compagini di metà classifica 

Il cammino dei biancorossi è buono contro le ultime 7 e le prime 7. Da migliorare il rendimento contro le compagini di metà classifica

 

Andando ad analizzare il campionato del Perugia, abbiamo diviso il cammino dei grifoni in tre tronconi.

Il primo riguarda le 6 gare su 7, manca quella di Monza, ultima di andata, giocate contro le sette squadre che precedono i grifoni in classifica, dentro la zona promozione e la zona playoff.

Il secondo riguarda le sette gare giocate con le ultime sette della graduatoria che lottano per salvarsi.

Il terzo riguarda le quattro gare su cinque, manca quella con la Ternana di domenica, contro le squadre della cosiddetta “terra di mezzo”. E il risultato è sorprendente.

Il cammino del Grifo, infatti, è ottimo contro le ultime sette, con una media punti di ben 2,14 a partita, più che discreto contro le prime sette, media 1,67 punto  partita, contro le quali, come contro le ultime sette, il Perugia non ha mai perso.

Disastroso è, invece, al momento, il cammino con le squadre della “Terra di mezzo”, media 0,25 punto a partita, visto che le tre sconfitte, insieme ad un solo pareggio, sono arrivate proprio contro di loro.

Perchè? A nostro parere la rosa del Perugia, più forte di quasi tutte le ultime sette squadre, unita al modo di giocare di mister Alvini, improntato nel distruggere il gioco degli avversari, ha proprio per questo dato ottimi risultati con le “piccole” e più che discreti con le grandi.

Il problema è quando incontri squadre con rose di pari valore o migliori della tua che, oltretutto, giocano chiuse basandosi sulle ripartenze, impedendo così ad Alvini di ottimizzare il suo credo calcistico impostato qui a Perugia sulla forza della difesa e sull’aggressività a centrocampo, come quelle della “Terra di mezzo”.

Domenica arriva l’ultima sfida contro una squadra di questo settore“, la Ternana e se mister Lucarelli dovesse venire al “Curi” a giocare una gara più abbottonata, Alvini, dovrà, a quel punto, trovare una maggiore propositività offensiva, vista sin qui raramente, per venirne a capo.

Perugia: 17 partite – 26 punti

6 gare su 7 con le squadre della zona promozione diretta e della griglia playoff: 2 v. 4 p. 0 s. – Tot.: 10 punti, media 1,67 punto a partita

Cremonese 3
Benevento 1
Brescia 3
Lecce 1
Cittadella 1
Pisa 1

Da giocare: contro il Monza

7 gare su 7 con le ultime 7: 4 v. 3 p. 0 s. – Tot.: 15  punti, media 2,14 punti a partita

Pordenone 3
Cosenza 1
Alessandria 1
Spal 3
Crotone 3
Vicenza 3
Parma 1

4 gare su 5 con le squadre di centroclassifica: 0 v.  1 p.  2 s. – Tot.: 1 punto, media 0,25 punto a partita

Ascoli  0
Reggina 0
Frosinone 1
Como 0

Da giocare: contro la Ternana

In grassetto le gare in trasferta

Danilo Tedeschini