In B: paradiso Frosinone, inferno Parma

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In B: paradiso Frosinone, inferno Parma. La squadra di Longo è meritatamente prima. I ducali steccano deludono ancora. Male anche Zeman

Paradiso, Purgatorio ed Inferno di Dan.Te

Paradiso

 

10 Frosinone   Quattro vittorie ed un pareggio a Pescara, grazie ad un’incredibile rimonta, che sarebbe potuto essere la quinta vittoria senza l’annullamento del quarto gol, regolare, segnato da Ciofani. Un successo, quello ottenuto in “zona Cesarini” dai ciociari sul terreno dell’Ascoli che regala alla compagine dell’ottimo mister Moreno Longo il primato solitario. Applausi!

9 Foggia – Che prima o poi il Foggia dovesse esplodere ne eravamo certi ma che lo facesse in casa del Carpi, capolista fino al calcio d’inizio dell’incontro era difficile prevederlo, Un grosso plauso a Mister Stroppa e ai suoi ragazzi. Fuochi d’artificio!

8 Cittadella ed Empoli: Il Cittadella rifila quattro gol al malcapitato Cesena riscattando alla grande l’imprevisto e forse immeritato stop di Novara maturato all’ultimo secondo. Kuamè, autore di una doppietta, sugli scudi!  L’Empoli di mister Vivarini passa di forza al “Tardini”, aprendo ufficialmente la crisi dei ducali ma, quel che più conta, balzando al secondo posto della classifica, trascinato dai gol di Caputo. Chapeau!

7 Bari e Spezia: I pugliesi di Mister Grosso tornano al successo battendo di misura al “San Nicola” un’ostica Cremonese. Bravo anche lo Spezia che, al “Picco”, supera con l’identico risultato di uno a zero  un deludente Novara.

Purgatorio

6 Salernitana, Venezia ed Entella – I campani dividono la posta a Vercelli con i padroni di casa dell’ex Grassadonia e mister Bollini può tirare un bel sospiro di sollievo. Il Venezia di Inzaghi subisce la prima rete ad Avellino proprio quando pensava di poter portare via dal “Partenio-Lombardi” l’intera posta Vercelli. L’Entella approfitta della solita scelleratezza del Pescara per portarsi a casa un punto prezioso.

5 Pro Vercelli, Avellino. Cremonese – Solo un pari per la Pro Vercelli, in casa con la Salernitana e l’ultimo posto rimane. Stesso risultato anche per l’Avellino che solo nel finale evita con D’Angelo la sconfitta interna col Venezia. Sconfitta di misura che subisce invece la Cremonese a Bari interrompendo la scalata ai piani alti della classifica.

Inferno

4 Buonaiuto e Posavec – Il trequartista del Perugia fallisce un gol incredibile a porta vuota, sullo zero a zero, dopo che il portiere rosanero Posavec aveva colpevolmente, in maniera quasi comica, “lisciato” il pallone di piede in uscita. Orrori!

3 Zeman e  Calabro – Terza clamorosa rimonta consecutiva nel finale di gara subita dalla squadra di Zeman. Dopo il tre a tre col Frosinone e il due a due di Salerno, stavolta è stato l”Entella a rimontare due gol agli abruzzesi all’ “Adriatico-Cornacchia”. Caro mister Zeman, così non va. Banda del Buco! Prima inopinata sconfitta per l’ex capolista, in casa col Foggia, che alla fine del primo tempo era addirittura in vantaggio. Accontentarsi del golletto dell’uno a zero non sempre paga, mister Calabro. Sparagnino!

2 Ascoli e Cesena – Quella subita dai marchigiani sul proprio campo dal Frosinone è la quarta sconfitta consecutiva per i marchigiani che precipitano al penultimo posto della classifica con solo tre punti. Discesa pericolosa! Senza Cacia, rimasto in panchina, il Cesena è poca cosa e subisce un preoccupante rovescio a Cittadella. Che succede mister Camplone? Confusione!

1 Parma – La più grossa delusione del campionato perde ancora in casa, stavolta con il lanciato Empoli, rimediando il terzo stop consecutivo ed ora la panchina di D’Aversa è veramente molto traballante!  Pasticciaccio alla parmigiana!

0 Riccardo Ros – L’arbitraggio del direttore di gara friulano in Palermo-Perugia condiziona pesantemente il bugiardo risultato finale, favorevole ai siciliani, che ferma immeritatamente la corsa del Grifone. Il voto è eloquente e fotografa benissimo la pessima direzione del fischietto friulano al “Barbera”.

Dan.Te.