Serie B: Perugia da “10”, Camplone che fai?

1417

Serie B: Perugia da “10”, Camplone che fai? La squadra di Giunti merita il primato. L’ex grifone a rischio esonero. Male anche la Ternana

 

Paradiso, Purgatorio ed Inferno di Dan.Te

Paradiso

10 – Perugia

Batte anche l’ex capolista solitaria Frosinone raggiungendola in vetta. Sa vincere giocando bene e sabato si è visto che sa vincere anche soffrendo. Per la promozione diretta ci sono anche i grifoni. Complimenti a Federico Giunti e alla sua truppa.

9 – Cittadella

I ragazzi terribili di mister Venturato espugnano il munitissimo terreno dell’Empoli, ex secondo in classifica, balzando prepotentemente in zona play-off. Corsari.

8 –  Parma, Avellino e Ascoli

Vittorie in trasferta preziosissime per il Parma, sul campo dell’imbattuto Venezia, per l’Avellino, andato ad espugnare con merito il “Piola” di Novara e per l’Ascoli, tornato alla vittoria, che mancava dalla prima giornata, a Cesena.

7 – Bari, Salernitana e Palermo

I galletti rimontano la classifica grazie al rotondo successo casalingo sull’inguardabile Ternana. Tre punti d’oro per la Salernitana che, con un gol per tempo di Rodriguez, batte lo Spezia all’“Arechi”, agganciandolo a metà classifica. I rosanero rimontano la Pro Vercelli al “Barbera” e con questi tre punti agganciano il terzo posto ad una sola lunghezza da Perugia e Frosinone.

Purgatorio

6 – Foggia, Carpi e Pescara

Tre pareggi in trasferta per queste tre squadre, con gol quello dei satanelli, che sfiorano il successo pieno a Brescia, a reti bianche quello del Carpi a Chiavari e del Pescara a Cremona, quasi un evento eccezionale lo zero a zero per Zeman.

5 – Brescia, Entella e Cremonese

Solo un pari casalingo per il Brescia contro il Foggia, per l’Entella contro il Carpi e per la Cremonese contro il Pescara, La panchina di Boscaglia, tecnico del Brescia, non appare molto solida.

Inferno

4 – Moreno Longo

Il Frosinone perde a Perugia e il suo bravo tecnico Moreno Longo perde un po’ di “aplomb” denunciando presunti torti arbitrali causati dai “pianti perugini” dopo lo “scippo” di Palermo. E’ vero che Zanon poteva essere espulso, ma mancavano solo tre minuti alla fine e che il fuorigioco fischiato a Dionisi poteva non starci, ma è tutto da dimostrare che avrebbe segnato, ma paragonare questo a quanto combinato dal sig.Ros a Palermo è sembrato veramente fuori luogo!

3 – Spezia e Pro Vercelli

La formazione ligure stenta a carburare e rimedia a Salerno la terza sconfitta, del tutto meritata, in sei gare. I soli tre gol realizzati cominciano a pesare sulla classifica dello Spezia. La Pro Vercelli non sfigura a Palermo ma alla fine soccombe di misura ai rosanero, restando ultima in classifica.

 2 – Empoli e Venezia

Proprio nel giorno in cui poteva agganciare la vetta solitaria l’Empoli si fa battere in casa dal Cittadella, scivolando al quarto posto, in compagnia del Carpi. Primo gol subito e prima sconfitta per il Venezia di Inzaghi, superata di misura in laguna dal Parma. L’anemia offensiva dei veneziani frena la classifica del Venezia.

1 –  Novara e Ternana

Il Novara perde un’altra  gara casalinga scivolando in zona play-out. La Ternana, invece, viente travolta dal “Bari” al “San Nicola”, anche per colpa dell’atteggiamento presuntuoso con cui mister Pochesci  ha mandato allo sbaraglio la sua squadra in Puglia, ripetendo l’errore di Chiavari.

0 – Cesena 

Altra sconfitta, stavolta in casa contro l’Ascoli, per la squadra di Camplone, la cui panchina scricchiola paurosamente. Il penultimo posto in classifica comincia a preoccupare i tifosi romagnoli.

Dan.Te.