A Cittadella è ancora “Venturato-landia”

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Venturato:

A Cittadella è ancora “Venturato-landia”. I veneti hanno mantenuto il marchio di fabbrica nonostante molti movimenti in estate. E fin’ora sono arrivate solamente due sconfitte

 

Il Grifo lancia la sfida al Cittadella. Domenica pomeriggio, infatti, gli uomini di Nesta saranno impegnati al “Tombolato”, contro una squadra tosta e difficile da affrontare.

I numeri, come spesso accade, parlano chiaro, anche se non sempre dicono il vero. Attualmente, la compagine veneta è la miglior difesa del campionato con sole 10 subite (la metà di quelle del Perugia), mentre invece, l’attacco fatica di più con 18 gol fatti.

Altra statistica significativa è quella relativa alle sconfitte. In 15 gare, infatti, gli amaranto hanno perso solamente 2 volte (meglio di loro solamente la capolista Palermo), con l’ultima sconfitta che risale addirittura al 25 settembre (Cittadella – Benevento 0-1).

Una squadra che, ormai, da due anni è saldamente ai vertici della serie B (ha conquistato i play off due anni consecutivi) e che si sta rivelando molto ben strutturata a livello societario, soprattutto dal punto di vista dei cosiddetti talent scout.

Per la piccola cittadina veneta in provincia di Padova, negli ultimi anni, infatti, sono transitati giocatori che poi hanno compiuto il salto di categoria, alcuni arrivando pure in nazionale.

Tra questi, Biraghi, Barreca, Baselli, Gabbiadini, Meggiorini, Kouamè, ma la lista potrebbe essere anche allungata.

ORGANICO

Anche quest’anno, la dirigenza veneta ha allestito una rosa competitiva. Di certo, però, non sono mancate le partenze rilevanti in ogni ruolo.

Partendo dalla porta, a difendere i pali degli amaranto non è più Alfonso che lascia Cittadella dopo 3 stagioni e 108 presenze. Al suo posto, Paleari.

In difesa, così come Alfonso, ha lasciato il Veneto dopo tre anni, il forte terzino destro Salvi (acquistato dal Palermo). Insieme a lui, non vestono più la maglia granata Caccin, Pelagatti e Varnier, quest’ultimo è stato acquistato dall’Atalanta.

Queste partenze sono state rimpiazzate con gli arrivi di Camigliano, Drudi, Rizzo, Ghiringhelli e Cancellotti, i quali si vanno ad affiancare ai confermatissimi Scaglia (in amaranto da gennaio 2014), Adorni e Benedetti.

A centrocampo, vero punto di forza della squadra, la perdita più importante è senza dubbio quella di Bartolomei, passato allo Spezia. In questo ruolo, tre soli gli acquisti: Branca, Bussaglia e Proia.

Tante, invece, le conferme come quelle di Pasa, Schenetti, Settembrini e capitan Iori.

Terminando la rassegna con l’attacco, in questo reparto la dirigenza ha faticato molto, ma è normale se si è costretti a rimpiazzare centravanti del calibro di Kouamè (ora in forze al Genoa e una delle maggiori rivelazioni della serie A 2018/2019), Chiaretti, Litteri (già trasferitosi lo scorso gennaio al Venezia), Arrighini e Vido (grande ex di giornata).

Oltre con le conferme di Siega e Strizzolo, la società veneta ha infoltito l’attacco con gli arrivi di Malcore, Scappini e Finotto.

Nonostante le numerose partenze, un elemento importante di continuità nel Cittadella c’è e corrisponde al nome di Roberto Venturato, tecnico dei veneti dal 2015/2016.

MODULO TATTICO

Venturato predilige il 4-3-1-2.

PROBABILE FORMAZIONE

Per la sfida di domenica, tutti a disposizione del tecnico Venturato con l’unica eccezione di Rizzo che si è operato recentemente al tendine adduttore lungo sinistro. Qualche problema per Proia e Frare, ma entrambi saranno della gara.

In porta, largo a Paleari, sempre presente sino a questo punto della stagione. Davanti a lui, Adorni più uno tra Camigliano, Frare e Drudi. Attenzione anche a Scaglia che, sin qui, non ha collezionato nemmeno una presenza ma potrebbe debuttare.

Ai lati, a destra spazio a Cancellotti, mentre a sinistra è ballottaggio aperto tra Benedetti e Ghiringhelli (quest’ultimo potrebbe essere impiegato anche a destra).

In mediana, dovrebbero essere riconfermati Settembrini e Capitan Iori, mentre Branca, Pasa e Proia si contendono una maglia da titolare. Per il ruolo da trequartista dietro alle due punte nessun dubbio: sarà Schenetti.

Mentre per quanto riguarda il tandem d’attacco, Venturato deve scegliere due tra Finotto, Scappini, Siega e Strizzolo. Difficile, ma non impossibile, vedere Malcore dal primo minuto.

CITTADELLA: (4-3-1-2) Paleari; Cancellotti (Ghiringhelli), Adorni, Drudi (Camigliano / Frare / Scaglia), Benedetti (Ghiringhelli); Settembrini, Iori, Pasa (Branca / Proia); Schenetti; Finotto, Strizzolo (Scappini / Siega / Malcore).

Michele Mencaroni