Amarezza in casa Bartoccini per l’uscita dalla Coppa Italia

    851
    Amarezza in casa Bartoccini per l'uscita dalla Coppa Italia. Momento di delusione e riflessione dopo la sconfitta nei quarti contro Martignacco. E domenica arriva Trento

    Amarezza in casa Bartoccini per l’uscita dalla Coppa Italia. Momento di delusione e riflessione dopo la sconfitta nei quarti contro Martignacco. E domenica arriva Trento

     

    Il ‘day after’ della Bartoccini Gioiellerie Perugia, estromessa nei quarti di finale dall’Itas Città Fiera Martignacco, è condito di incredulità, amarezza e qualche recriminazione.

    Una gara che era tranquillamente alla portata delle ragazze perugine, visti anche i valori e l’esperienza delle giocatrici in campo.

    Molto serena l’analisi di coach Fabio Bovari.

    “La partita si è svolta su due binari: il primo ha caratterizzato il primo set a nostro vantaggio, dove la lucidità ci ha consentito di imporci sull’avversario. Il secondo set dominato da loro con lo stesso tipo di atteggiamento, mentre il terzo e il quarto sono finiti ai vantaggi, dove la vittoria arriva da piccole sfumature”.

    Certo non si può negare che la Bartoccini ci abbia messo del suo, con una gara gestita, a tratti, con poca lucidità e con la squadra che ha perso, palla dopo palla, la giusta strada per condurre in porto una sfida che poteva esser fatta propria. Non si vince sempre.

    Non è la prima volta che le perugine soffrono di questi ‘cali di tensione’. Una situazione sulla quale, sicuramente, il tecnico dovrà lavorare per il futuro.

    Anche perché il futuro è dietro l’angolo, con l’ultima gara della Regular Season, al PalaBarton domenica 20 gennaio (inizio ora 17) contro la Delta Informatica Trentino.

    Uno scontro al vertice (Trento è seconda in classifica a tre punti da Perugia) che decreterà il primato al termine della prima fase e consentirà di ottenere punti fondamentali per gettarsi nell’arena della Pool Scudetto.