Ascoli: rosa folta e innesti mirati

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Ascoli: rosa folta e innesti mirati. Il neo-presidente Pulcinelli ha allestito una squadra di valore affidandosi a mister Vivarini. Al Curi faranno ritorno
foto: Jant.it

Ascoli: rosa folta e innesti mirati. Il neo-presidente Pulcinelli ha allestito una squadra di valore affidandosi a mister Vivarini. Al Curi faranno ritorno “Arde” e Zebli

 

Non sarà una macchina da guerra in grado di dominare il campionato di B, ma l’Ascoli che si presenta ai nastri di partenza della stagione 2018/2019 è sicuramente più forte rispetto a quello dello scorso anno portato alla salvezza non senza fatiche da mister Cosmi.

Da sottolineare prima di tutto come la società sia passata dalle mani di patron Bellini alla cordata capitanata da Massimo Pulcinelli, attuale presidente bianconero. La tifoseria, che ha sempre seguito in massa le sorti della propria squadra, ha ritrovato fiducia e maggiore entusiasmo rispetto alla scorsa stagione.

Tutto questo aldilà di un esordio in Coppa Italia tutto fuorché incoraggiante (0-4 casalingo contro la Viterbese). Anche se tale match, giocato il 4 agosto, è davvero poco indicativo.

Nella gara di esordio al “Del Duca” contro il neo-promosso Cosenza, i bianconeri sono riusciti a strappare un pari solo nei secondi finali, quasi replicando la gara del Perugia a Brescia. Al gol di Maniero ha risposto al 95′ Brosco.

IL MERCATO

Con l’avvento della nuova società è venuta meno la riconferma dell’uomo del fiume Serse Cosmi. La meritocrazia non trova casa nel mondo del pallone. Tuttavia è stato scelto un condottiero con alle spalle già una buona esperienza in B con Latina ed Empoli (aldilà dell’esonero arrivato a metà stagione): stiamo parlando di Vincenzo Vivarini.

Il portiere di riferimento è rimasto Ivan Lanni, assieme a Perucchini e al giovane Scevola.

In difesa hanno trovato conferma Mignanelli, Mengoni, De Santis e Padella. Sono invece arrivati i centrali Brosco, Quaranta e Valentini. Buoni gli innesti sulle fasce per sostituire i partenti Mogos, Ispas e Florio. I marchigiani hanno ingaggiato i terzini Ingrosso, D’Elia e Valeau.

A centrocampo è stato acquistato l’ex Grifone Pierre Desiree Zebli, reduce da un’esperienza non prorio positiva in Belgio. Oltre a lui, a rimpolpare la mediana, sono arrivati Frattesi, Kupisz, Cavion, Casarini e De Angelis. Confermatissimo Bright Addae assieme a Carpani, Parlati e Martinho.

In attacco è arrivata un’altra vecchia conoscenza perugina: Matteo Ardemagni. La concorrenza per lui è però folta. Il figlio d’arte Ganz è sempre presente in rosa al pari della punta Rosseti. Vivarini può poi disporre di Beretta e del duttile Ninkovic, proveniente dal Genoa. Completano il reparto offensivo De Feo, Baldini, Keba, Tassi, Manari e Ngombo.

Insomma, se dal punto di vista qualitiativo l’Ascoli può disporre di giocatori discreti, da un punto di vista quantitativo la rosa è assolutamente adeguata per affrontare la B (forse anche troppo numerosa).

MODULO

Vivarini utilizza la difesa a tre. Il modulo può poi variare da un 3-5-2 ad un 3-4-3.

PROBABILE FORMAZIONE

A difendere i pali sarà Perucchini. Retroguardia a tre con Brosco in mezzo, a sinistra Mengoni e a destra uno tra Padella, Quaranta e Valentini.

Zebli o Addae regista davanti alla difesa, mentre le mezz’ali di un 3-5-2 potrebbero essere Cavion e Casarini. Non è da un escludere un inserimento di Baldini. Kupisz e D’Elia saranno i quinti di centrocampo.

In attacco Beretta ed uno fra Ardemagni e Ganz a provare a far male al Grifo. Ninkovic sarà la carta da usare a match in corso.

Probabile formazione Ascoli: (3-5-2) Perucchini; Quaranta, Brosco, Mengoni; Kupisz, Cavion, Zebli, Casarini, D’Elia; Beretta, Ardemagni. All.: Vivarini

Nicolò Brillo