In B il Natale ha portato gol e successi interni

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Babbo Natale porta nella strenna ben trentaquattro gol in questo ventesimo turno, giocato nella vigilia di Natale. Il Frosinone aggancia in testa alla classifica il Verona mentre, in zona play-off, controsorpasso dell’Entella ai danni del Bari. In coda ennesima sconfitta del Trapani mentre torna pericolosamente ad aggravarsi la posizione della Ternana. Fattore campo dominante, con sette successi interni, quattro pari e nessuna vittoria esterna. Sono solo tre, fortunatamente, le espulsioni comminate dai direttori di gara.

Promozioni dirette e zona play-off – La coppia Frosinone-Verona comanda la classifica con trentotto punti dopo il successo di misura dei ciociari nello scontro diretto del “Matusa” col Benevento e il pareggio degli scaligeri sul terreno del Carpi. La Spal travolge la Ternana al “Mazza” e torna terza a quota trentacinque, scavalcando il Benevento, ora quarto con trentatre punti, battuto ma non ridimensionato a Frosinone. Il Carpi, pareggiando al “Cabassi” col Verona, approfitta dello scivolone del Cittadella a Vicenza per tornare al quinto posto con trentadue punti, una lunghezza sopra ai veneti, sesti. Non va oltre un deludente pareggio casalingo il Perugia che al “Curi” impatta col Latina. Umbri settimi a quota trenta, con un punto di vantaggio sull’Entella, ottavo, che travolge al “Comunale” di Chiavari il Novara.

Centro classifica – Dura solo una settimana la permanenza del Bari in zona play-off a causa del pari subito in pieno recupero ad Ascoli. Pugliesi noni con ventotto punti, con una lunghezza di vantaggio sullo Spezia, decimo, che non va oltre il risultato ad occhiali a Pisa. Undicesimo, a quota ventisei, è il Brescia, dopo il successo casalingo di misura sulla Pro Vercelli. Il tonfo di Chiavari fa nuovamente scivolare nella parte destra della classifica il Novara, dodicesimo con venticinque punti mentre ad una sola lunghezza, in tredicesima posizione, troviamo il duo Vicenza-Ascoli. I veneti colgono il terzo successo consecutivo battendo al “Menti” il Cittadella con una rete per tempo mentre l’Ascoli si salva proprio all’ultimo tuffo dalla sconfitta interna col Bari. Quindicesimi a quota ventidue, un punto soltanto sopra la zona a rischio, ci sono il Cesena, che coglie un chiaro successo sul Trapani all’“Orogel Stadium” e il Latina, che trova il suo tredicesimo pareggio su venti gare, una sorta di record, a Perugia.

Zona play-out e retrocessioni dirette – La zona play-out si apre con un terzetto, appaiato al sestultimo posto a quota ventuno, formato dalla Salernitana, sconfitta al “Partenio-Lombardi” dall’Avellino nel derby, dal Pisa, che inanella un altro zero a zero in casa, stavolta contro lo Spezia e dalla Pro Vercelli, battuta nel finale a Brescia. A quota venti troviamo invece le due terzultime, l’Avellino, che centra il primo successo della gestione Novellino proprio nel sentito derby con la Salernitana e la Ternana, letteralmente “bastonata” a Ferrara dalla Spal. Sempre più solitario fanalino di coda, con soltanto dodici punti, il Trapani, largamente battuto a Cesena .

Top player – La vera rivelazione del campionato è la Spal che, anche grazie al suo formidabile attacco, è attualmente terza in graduatoria. Alfieri del reparto offensivo della formazione di mister Semplici sono Antenucci e Zigoni. E proprio Gianmarco Zigoni, venticinquenne figlio dell’indimenticato Zigo-gol, Gianfranco, segnando tre delle quattro reti con le quali la Spal ha  annientato la Ternana, si merita la menzione settimanale.

Danilo Tedeschini

(fonte foto: www.corrieredellosport.it)