In B il Verona riprende il comando nella giornata “avara” di gol

1238
 

Il Verona si riprende il comando solitario approfittando del pari casalingo del Frosinone. In coda si fa pesante il distacco del Trapani mentre in zona play-off vince solo il Carpi. Sedicesima giornata ricca di pareggi, ben sei, cinque vittorie interne e nessuna delle squadre viaggianti. Soltanto quattordici le reti segnate, primato negativo stagionale. In calo, fortunatamente, anche i cartellini rossi estratti, soltanto due.

Promozioni dirette e zona play-off – Il Verona supera nel finale il Bari al “Bentegodi” e torna capolista solitario con trentatre punti. Mezzo passo falso casalingo del Frosinone, bloccato sul pari dalla Ternana. Ciociari secondi a quota trentuno. Brutta sconfitta del Cittadella a Carpi, con i veneti raggiunti al terzo posto, con ventotto punti, dal Benevento, che impatta a Vicenza in una gara priva di grosse emozioni. Pareggi casalinghi anche per la Spal contro il Latina, del Perugia contro il Novara e dell’Entella nel derby ligure contro lo Spezia. Ferraresi sempre quinti con ventisei punti, uno in più dei grifoni, sesti e due in più dell’Entella, settimo, ma sempre con una gara da recuperare, raggiunto a quota ventiquattro dal Carpi, che chiude già nel primo tempo la pratica casalinga col Cittadella.

Centro classifica – Lo Spezia sfiora il colpaccio nel derby di Chiavari e, con il punto conquistato, sale a ventiquattro punti, nono da solo. Alle sue spalle, con un punto di ritardo, c’è il Brescia, vittorioso di misura al “Rigamonti” sull’Ascoli. Il Bari, anche se onorevolmente, perde a Verona e scivola all’undicesimo posto con venti punti. Un quartetto occupa il dodicesimo posto a quota diciotto: Il Novara, che esce indenne dalla trasferta di Perugia, il Pisa, che torna al successo battendo all’“Arena Garibaldi-Anconetani” il Trapani, il Latina, che inchioda sullo zero a zero la Spal al “Mazza” e la Salernitana, raggiunta nel finale dalla Pro Vercelli nel posticipo dell’“Arechi”. Proprio i piemontesi occupano ora l’ultima posizione che garantirebbe la salvezza con diciassette punti, uno soltanto sopra la zona play-off.

Zona play-out e retrocessioni dirette – Tre formazioni a sedici punti aprono la zona a rischio. Sono la Ternana, che coglie un punto prezioso al “Matusa” contro il Frosinone e il Cesena e l’Avellino, impegnati nello scontro diretto dell’“Orogel Stadium” , vinto nettamente dai romagnoli. La sconfitta costa la panchina al tecnico irpino Toscano. Al suo posto ingaggiato Novellino. Il Vicenza in casa non riesce proprio a vincere e anche contro il Benevento si deve accontentare del pareggio. Punto che, comunque, le permette di agganciare al terzultimo posto l’Ascoli, che ha però una partita in meno, battuto di misura a Brescia. Il fanalino di cosa Trapani perde a Pisa e ora sono cinque i punti che lo separano dal play-out. La sconfitta provoca l’esonero di Serse Cosmi, rimpiazzato al momento  dal “secondo” Recchi, con D’Aversa, Gautieri e Atzori favoriti per la sostituzione.

Top player – Nella giornata più avara di segnature di questo primo terzo abbondante di campionato diamo spazio ad uno dei giovani più interessanti di questo torneo, il centrocampista del Brescia Dimitri Bisoli, figlio d’arte, il padre è l’attuale tecnico del Vicenza Pierpaolo. Centrocampista dinamico, ha anche un buon “feeling” con il gol. Suo quello decisivo, il secondo stagionale, che sabato ha permesso al Brescia di superare in casa l’Ascoli

Danilo Tedeschini