Bisoli, lo specialista in promozioni

 

Ha fatto innamorare Santopadre per il suo carattere autoritario e deciso, Pierpaolo Bisoli ha firmato con il Grifo un biennale con opzione per il terzo anno. Il tecnico di Porretta Terme, classe 1966, dopo una carriera esaltante trascorsa tra Cagliari, Perugia, Bologna e Brescia ha intrapreso la carriera da allenatore passando per Prato, dove lanciò un certo Alessandro Diamanti, per Foligno, dove sfiorò la promozione in cadetteria, sfumata ai playoff e raccogliendo successi a non finire a Cesena, prima con la doppia promozione dalla C1 alla A, poi tornando e replicando ancora una volta con la promozione dei romagnoli in massima serie. Sfortunate le annate di Cagliari e Bologna, dove Bisoli dimostrò grande carattere escludendo dalla rosa sarda due “mostri” sacri come capitan Conti e il suo vice Agostini. Allenatore scuola Mazzone, suo mentore anche ai tempi biancorossi, del buon Carletto ha ripreso l’ottima organizzazione difensiva che nel corso dell’annata in Sardegna gli è valsa la nomina di “Mister 0 a 0”. Ma il gioco di Bisoli non è solo praticità. Il lavoro e l’organizzazione gli hanno sempre permesso di ottenere risultati importanti e a Foligno, dove ha lavorato con Cherubini e Pizzimenti, e a Cesena ha sempre vinto passando per il bel gioco. Del suo staff faranno parte il preparatore atletico Ragnacci e un’altra vecchia conoscenza del Perugia di Cosmi, Michele Tardioli, che sarà il suo vice.

Federico Ricci

(foto di www.acperugiacalcio.com, sito ufficiale dell’A.C. Perugia)