Breda può rimanere in sella

1519

Breda può rimanere in sella. Le riflessioni post-capodanno indirizzano la società verso la conferma del tecnico

 

Alla ripresa degli allenamenti, fissata per il 7 gennaio, ci sarà ancora Roberto Breda nei campi dell’antistadio di Pian di Massiano. Le riflessioni post-capodanno della società sembrano indurre i massimi dirigenti verso la conferma del tecnico trevigiano.

In tutta onestà ci sembra una scelta quantomeno rischiosa: il momento per cambiare tecnico, con una figura più navigata e di carisma, era davvero proprizio con la sosta invernale e l’arrivo del mercato di riparazione. I numeri di Breda, non ce ne voglia il mister, sono impietosi, con una media punti leggermente più bassa rispetto a quella di Giunti e sole 2 vittorie racimolate in 10 incontri.

La strategia del club è quella di puntare su un mercato con pezzi importanti senza andare ad intaccare la guida tecnica, probabilmente anche per non investire ulteriori risorse sul terzo avvicendamento in stagione nella guida tecnica.

La cosa, al momento, appare un po’ un azzardo. Breda non ha saputo infondere una vera identità alla squadra, con un gioco a tratti buono ma non coadiuvato da una fase difensiva all’altezza della categoria. Certamente non tutte le colpe sono sue, ma di responsabilità ce ne sarebbero, a partire dalla progressiva esclusione di Bandinelli, Falco ed Han (quest’ultimi due ora incappati in infortuni).

Nicolò Brillo