Brescia: la ripescata da “quartieri alti”

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    Boscaglia:
     

    Venti punti in classifica e settimo posto per il Brescia di Roberto Boscaglia che dopo il ripescaggio in serie cadetta vola in piena zona playoff. Riammessa in extremis la squadra lombarda ha allestito sulla carta un organico che si fonda su un mix di giovani e giocatori di esperienza, capitanato dal solito Andrea Caracciolo, l’airone che ha ormai preso dimora fissa a Brescia. In porta sono stati confermati sia Minelli che Arcari, mentre in difesa ad Antonio Caracciolo ed al gioiello Coly sono stati aggiunti il veterano Paolo Castellini, Venuti, Lancini, Somma e Camilleri, uno che da giovane venne preso a fior di euro dalla Juventus quando esordì con la maglia della Reggina. In mediana il tecnico ex Trapani ha voluto con se il fedelissimo Rosso ed ha avuto il merito di dare fiducia a Leonardo Morosini, a Luca Mazzitelli, al congolese Carlos Embalo e al polacco Tomas Kupisz che stanno pienamente ripagando la fiducia dell’allenatore. In attacco l’ex Trapani Abate garantisce dinamismo e assist, soprattutto allo spagnolo ex Granada e Udinese Alex Geijo, fin qui autore di 7 reti in 12 incontri.

    MODULO TATTICO

    4-2-3-1, la garanzia di Boscaglia, che davanti a Minelli (preferito ad Arcari), mette due centrali rapidi come Antonio Caracciolo e Somma insieme a due terzini di contenimento come Venuti e Coly. In mediana Martinelli e Mazzitelli sono la diga con Morosini che funge o da terzo di centrocampo da regista avanzato. Abate ed uno tra Rosso ed Embalo a garantire la velocità per innescare Geijo.

    PROBABILE FORMAZIONE

    BRESCIA (4-3-2-1): Minelli; Venuti, Ant. Caracciolo, Somma, Coly; Martinelli, Mazzitelli; Abate, Morosini, Kupisz (Embalo); Geijo. All. Boscaglia.