Buonaiuto è più di un gregario, Di Carmine sempre più bomber

953

Buonaiuto è più di un gregario, Di Carmine sempre più bomber. Dai piedi del numero undici nascono le due reti, l’attaccante vola a quota 18 in campionato. Breda trova le giuste contromosse

 

Le pagelle di Carpi-Perugia. A cura di Nicolò Brillo

LEALI 6: Serata tutto sommato tranquilla. Un po’ di apprensione solo nel finale quando il Carpi accorcia di testa, dove nell’occasione è assolutamente incolpevole. Spende un’ammonizione con mestiere per perdita di tempo.

VOLTA 6,5: Nel primo tempo annulla gli attaccanti del Carpi, ottimo nel raddoppio su Melchiorri che aveva saltato Belmonte. Bravo a spazzare i palloni quando necessario.

DEL PRETE 6,5: Bravo ad impostare la manovra e garantire ordine in difesa. Limita un cliente ostico come Melchiorri con grande esperienza. Prova senza dubbio egregia. (21′ st DELLAFIORE 6: Buono il suo ingresso a dare man forte alla squadra in un momento delicato.)

BELMONTE 6: Si fa ‘uccellare’ negli ultimi minuti da Concas che di testa lo sovrasta e riapre le contese. Per il resto gioca di esperienza, poco da obiettare. Si rivede dopo la sciagurata partita col Cittadella.

MUSTACCHIO 6,5: Rischia grosso nel finale con un intervento ‘borderline’ in area di rigore. Sulla fascia fa sù e giù, da vero pendolino. Nella prima frazione in modo particolare, crea qualche grattacapo alla difesa emiliana.

GUSTAFSON 7: Smista i palloni con rapidità e scaltrezza dando linfa alla manovra del Grifo. Un vero tocco da biliardo per il gol del raddoppio. Prima gioia per lo svedese in maglia perugina.

BIANCO 6,5: Lotta su ogni pallone a centrocampo e protegge la difesa sulle avanzate del Carpi. Si becca un giallo e nella ripresa Breda lo sostituisce per preservarlo in vista del derby. (17′ st COLOMBATTO 6: Gestisce con gran ponderazione i palloni che gli capitano tra i piedi. Quando può prova a lanciare qualche contropiede con il Carpi sbilanciato.)

BUONAIUTO 7,5: Il d.t. Goretti dice che le assenze sono un’opportunità. E forse Breda, con l’infortunio di Bandinelli, ha riscoperto un Buonaiuto in grandissima forma. Schierato come mezz’ala dopo il gol col Venezia, dimostra di possedere grande lucidità ed intelligenza tattica. Il gol di Di Carmine per l’1-0 è ispirato da una sua giocata, poi nella ripresa l’assist per Gustafson. Altra gara estremamente positiva con la palma del migliore in campo ampiamente meritata. (37′ st KOUAN sv)

TERRANI 6,5: Sufficienza piena assolutamente guadagnata. Sbaglia qualche giocata e qualche tocco, pecca di precisione quando nella ripresa potrebbe chiudere da buona posizione. Va detto anche che si sacrifica molto in fase difensiva in una posizione, quella di esterno del 3-5-2, dove è senza dubbio adattato.

CERRI 6,5: Senza Diamanti e con il solo Di Carmine nel reparto offensivo come partner, ritrova i suoi equilibri. Sponde e aperture di gioco assolutamente importanti. Avrebbe meritato anche il gol, ma va bene così.

DI CARMINE 7,5: Bomber assoluto. Sterzata bellissima a smarcarsi sul gol dell’1-0 che significa 18 in campionato e 34 totali con la casacca biancorossa. Nella ripresa va vicinissimo al 3-0 e, come sempre, lotta fino alla fine per la causa della squadra.

BREDA 7: Trova le giuste contromosse per ovviare a tante assenze e per permettere al Grifo di rimanere sulla scia del grande sogno. Bravo a tornare al 3-5-2 e rimettere al “centro del villagio” i due alfieri Cerri e Di Carmine.

Le pagelle del Carpi

Colombi 6; Pachonik 5,5, Capela 5,5 (20′ st Brosco 5,5), Poli 6; Calapai 6 (10′ st Concas 6,5), Jelenic 6,5, Mbaye 6, Verna 6, Pasciuti 6; Sabbione 5,5 (26′ st Garritano 6), Melchiorri 6,5. All.: Calabro 6