Buonaiuto da favola, Pajac si cala nel ruolo

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Per Dellafiore sempre più dura, Buonaiuto rinnova. Il difensore non è ancora tornato in gruppo ed è difficile una sua convocazione per Parma. Il jolly offensivo si lega al Grifo fino al 2021

Buonaiuto da favola, Pajac si cala nel ruolo. L’ex Maceratese si riscopre trequartista goleador e tuttofare, il croato prosegue alla grande nel percorso di metamorfosi da ala a terzino

 

Le pagelle di Perugia-Parma. A cura di Nicolò Brillo

ROSATI 6,5: Baraye mette alla prova la sua reattività sugli sviluppi di un corner. E lui risponde presente. Si fa trovare pronto anche sulla spizzata di Calaiò. Alterna qualche buona uscita a qualche “esco non esco” sicuramente da rivedere.

ZANON 6,5: Molto attento in fase difensiva, dove Barayé è un cliente abbastanza scomodo. Si limita a qualche rara sgroppata sul fondo, ma la sua saggezza tattica è molto apprezzabile: giocatore di immensa esperienza.

VOLTA 6,5: Si becca subito un giallo per un intervento ruvido, ma il cartellino non lo condiziona. Argina Calaiò e giganteggia sui cross ed angoli dei parmigiani. Poco da dire, si conferma nei suoi (alti) standard.

MONACO 6,5: “Sasà” quest’anno ha forse finalmente trovato quell’elemento che gli è mancato lo scorso anno: la continuità. Il centrale campano, dopo alcune critiche nell’anno passato, non toppa più una prestazione. Dalle sue parti non si passa, e i gialloblù di D’Aversa ne sanno qualcosa.

PAJAC 7: Nel primo tempo davvero notevoli le sgroppate sulla fascia di uno che ancora terzino proprio non è. Rischia il clamoroso autogol di testa cogliendo il palo su retropassaggio, ma il coraggio nell’attaccare la profondità e nel provare certe giocate e triangolazioni va ammirato. Prova anche la conclusione: ‘ritenta e sarai più fortunato’. (34′ s.t. CASALE s.v.)

BRIGHI s.v. (Dal 31′ s.t. BIANCO 6,5: Nemmeno il tempo di sedersi in panchina che dopo mezz’ora di gioco è costretto a rilevare l’infortunato Brighi. Si destreggia grazie alla sua grande esperienza. Argina sul nascere alcune possibili ripartenze parmigiane.)

COLOMBATTO 7: La solita mente geniale del centrocampo del Grifo. Gestisce con grande intelligenza ogni singolo pallone che gli passa tra i piedi. Partita di grande spessore, come ormai ci ha abituati.

BANDINELLI 7: Grande dinamismo e tanta voglia di ‘mordere’ i portatori di palla del Parma. Prova la conclusione dalla distanza andando vicino al colpaccio; recupera un’enorme quantità di palloni.

BUONAIUTO 8,5: Ma è davvero quel Buonaiuto? Quel giocatore acerbo visto al Curi nella prima metà della scorsa stagione? Il numero undici, approfittando delle assenze di Falco e Terrani, delizia e sorprende la platea biancorossa con tocchi sopraffini ed intuizioni geniali. I due gol quasi fotocopia sono delle autentiche perle che hanno permesso alla banda biancorossa di vivere un finale di partita più tranquillo. Giocatore ritrovato grazie alla cura Giunti.

HAN 7: Da buon rapace d’area di rigore qual’è, trova ancora il modo di entrare nel tabellino dei marcatori. In moto perpetuo, viene più volte toccato duro dagli avversari. Cala leggermente in maniera fisiologica nella ripresa. (13′ s.t. MUSTACCHIO 6: Dà man forte all’attacco di Giunti nel cercare di tenere il baricentro il più alto possibile nel momento di maggiore sforzo del Parma.)

DI CARMINE 6: Si dimostra come al solito un giocatore generoso ed al servizio della squadra. Pesano però sul suo giudizio un paio di occasioni che dovevano essere sfruttate in maniera migliore.

GIUNTI 7,5: Il suo Perugia riprende la marcia dopo il piccolo intoppo di Cittadella. Il tecnico castellano ovvia alle numerose e pesanti assenze rispolverando un sensazionale Buonaiuto e confermando l’ottimo Pajac sulla corsia mancina di difesa. Le chiacchere stanno a zero: 4 partite, 10 punti, 13 gol fatti e 4 subiti. Serve aggiungere altro?

Le pagelle del Parma

Frattali 5,5; Scaglia 5, Gagliolo 4,5, Di Cesare 5, Iacoponi 5; Dezi 5, Munari 5 (12’ st Di Gaudio 6), Barillà 5,5 (12’ st Scozzarella 5); Siligardi 5 (28’ st Ceravolo 5,5), Calaiò 5, Baraye 6. All.: D’Aversa 5