Camplone: “Nesta, che sorpresa”

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Camplone: “Nesta, che sorpresa”. L’ex tecnico del Grifo: “Non lo conoscevo, sa far giocare bene il Perugia. Lecce da favola”

 

L’allenatore Andrea Camplone, già sulle panchine di Cesena, Bari e Perugia, è stato ospite della rubrica “Pezzi da 90” ideata e condotta da Massimo Boccucci sull’emittente umbra Radio Onda Libera.

Le piace questa Serie B a 19 squadre?

“E’ un po’ corta e un po’ più difficile. E’ avvincente ed equilibrato. Non c’è una squadra scarsa né una che si stacca sulle altre”.

Palermo e Verona quanto sono forti?

“Sulla carta sono entrambi forti. Il Palermo si è ripreso dopo una partenza così così. Si sa da un pezzo che Zamparini vuole cedere e non credo che questo possa condizionare. Il Verona fa più fatica a livello mentale. Avverte la pressione di dover vincere ma ha comunque tutte le qualità per venirne fuori”.

Benevento-Perugia è decisiva per Bucchi e un esame di maturità per Nesta dopo 3 vittorie?

“Il Benevento come il Verona è stato costruito per vincere. Sta incontrando delle difficoltà ed è normale che sotto esame vi sia soprattutto l’allenatore. Nesta è una sorpresa, non lo conoscevo e devo dire che sta facendo giocare bene il Perugia ottenendo in questo periodo degli ottimi risultati”.

La squadra che fin qui l’ha piacevolmente sorpreso?

“Il Lecce sta facendo un campionato spettacolare. E’ una squadra che pratica un gioco bello e aggressivo. Non ha una rosa importante con giocatori non visti altrove, come Tabanelli a Cesena, e che sono rigenerati. Si vede la mano di Liverani”.