Inferno già affollato dopo la terza di B

Inferno già affollato dopo la terza di B. In Paradiso trova spazio Ciofani con un autentico eurogol. Zeman in Purgatorio. Matita rossa per Rosati

 

Paradiso, Purgatorio ed Inferno di Dant.te

Paradiso

10 – Daniel Ciofani: Ma che gol ha fatto il centravanti del Frosinone a Pescara? Il suo capolavoro di tecnica e di balistica ha perfezionato la clamorosa rimonta dei ciociari, da 0-3 a 3-3, rimonta che poteva diventare da leggenda se l’arbitro non avesse annullato nel finale un altro gol a Ciofani, assolutamente regolare!

9 – Carpi: Squadra al momento non molto spettacolare questo Carpi del nuovo tecnico Calabro ma estremamente redditizia. Con tre uno a zero, l’ultimo con la Salernitana al “Cabassi” gli emiliani, dopo tre giornate, sono in testa alla classifica da soli a punteggio pieno.

8 – Tesser e Novellino: La Cremonese di Tesser travolge a domicilio la malcapitata Pro Vercelli proponendosi come la probabile sorpresa del campionato. Senza l’immeritata sconfitta di Parma, causata da un rigore inesistente, i grigiorossi sarebbe secondi. Novellino risponde alla grande alle ingiuste critiche piovutogli addosso dopo la sconfitta di Cremona, anche dal suo presidente, rifilando, con il suo Avellino, ben cinque reti al Foggia.

7 – Novara Brescia e Venezia: Ancora a digiuno di vittorie, Novara, Brescia e  Venezia bagnano il loro primo successo, in contemporanea , andando ad espugnare il “Del Duca”di Ascoli il Novara, Il “Tardini” di Parma il Brescia e il “San Nicola” di Bari il Venezia. Complimenti a tutte e tre!

Purgatorio

6 – Ternana, Spezia ed Empoli: Prima vittoria, molto sofferta, per L’Unicusano Ternana di mister Pochesci, in casa contro un modesto Cesena. Primo successo anche per lo Spezia, che supera l’Entella solo nel finale. Prezioso pari esterno, quello colto dall’Empoli a Palermo grazie ad un rigore trasformato da Caputo nel recupero. Buona la prestazione dei toscani a centrocampo e in avanti ma sei gol subiti in tre gare sono troppi per poter puntare alla promozione diretta.

5 – Zeman,Tedino e Venturato: Il Pescara di Zeman come Giano Bifronte. Bellissimo nel primo tempo, chiuso avanti di tre gol, inguardabile nella ripresa quando si fa riagguantare dal Frosinone, rischiando anche la clamorosa sconfitta. Storia simile per il Palermo di Tedino, rimontato per due volte, sul 2-0 e sul 3-2, dall’Empoli al “Barbera”.Il Cittadella pareggia in casa col Perugia ma Venturato ha il torto di usare pochi uomini in fase offensiva e senza la topica di Rosati i veneti non avrebbero mai pareggiato.

Inferno

4 – Rosati e la Salernitana: Il Perugia manca la terza vittoria consecutiva e il primato in condominio col Carpi a causa della consueta maldestra uscita di Rosati che ha favorito il pari del Cittadella. La sconfitta di misura in casa della capolista Carpi ci può anche stare ma due soli punti in tre partite sono un po’ pochini per poter accontentare una piazza come quella di Salerno. Molto lavoro ancora per mister Bollini.

3 – Cesena ed Entella: Notte fonda per il Cesena di Andrea Camplone, battuto a Terni e con un solo punto in classifica. La squadra sembra essere più debole rispetto a quella della scorsa stagione. L’Entella perde nel finale il derby di La Spezia e, con un solo punto in graduatoria, mister Castorina non dorme sonni tranquilli.

2 – Ascoli: Avanti di un gol la squadra di Maresca si fa rimontare in casa da un tutt’altro che irresistibile Novara, perdendo la seconda gara consecutiva. Settembre nero più che bianconero!

1 – Stroppa e Grosso: Cinque gol subiti a Pescara, cinque subiti ad Avellino, un solo punto in carniere, un’inizio disastroso per il Foggia di Stroppa. Urge una sterzata. Seconda sconfitta consecutiva, stavolta casalinga contro il Venezia per il Bari di Fabio Grosso, una delle delusioni più grosse di questo inizio di torneo.

0 – D’Aversa e Grassadonia: Il Parma di D’Aversa perde meritatamente in casa col Brescia e, se non convinceva quando vinceva, figuriamoci ora che ha perso. Occhio perchè il ds Faggiano potrebbe avere l’asso Cosmi nella manica per ricostituire il tandem del favoloso Trapani. La Pro Vercelli prende un’imbarcata casalinga contro la Cremonese e con zero punti la panchina di Grassadonia è molto traballante.