Cittadella: si punta sulla continuità

Cittadella: si punta sulla continuità. I veneti, con la conferma di mister Venturato, hanno mantenuto l’ossatura della rosa. Ma non mancano addii eccellenti

 

Per vedere il Perugia bisognerà attendere lunedì sera. Gli uomini di Giunti (che per la prima volta in questo campionato sarà in panchina), infatti, saranno impegnati al “Tombolato” di Cittadella l’11 settembre (calcio d’inizio alle 20.30), gara che concluderà il terzo turno di serie B.

La trasferta – come tutte del resto – sarà complicata sotto diversi punti di vista e sarà un buonissimo test in vista del “tour de force” che dovrà sostenere e affrontare il Grifo tra la 4a e la 7a giornata: 4 partite in 15 giorni, in cui i biancorossi sfideranno in sequenza Parma (in casa), Palermo (in trasferta), Frosinone (al Curi) e Brescia (fuori casa).

Il Cittadella, infatti, è una squadra molto solida e concreta che, a tratti, esprime anche un buon calcio. Uno dei punti di forza dei veneti è il gruppo, con molti giocatori che vestono la maglia amaranto da diversi anni. Ad esempio, Filippo Lora gioca in Veneto dalla stagione 2013-2014, Andrea Schenetti dal 2014-2015, mentre calciatori come Gianluca Litteri, Capitan Manuel Iori, Enrico Alfonso, Alessandro Salvi e Lucas Chiaretti dal 2015-2016.

Anche per questo campionato, la dirigenza veneta ha adottato questa linea di mercato, cercando di mantenere il blocco della passata stagione, a partire dal tecnico Roberto Venturato, alla guida del Cittadella dal 2015-2016. Tuttavia, non sono mancante le cessioni, alcune anche significative, soprattutto in difesa.

Il difensore centrale Manuel Pascali, dopo due stagioni in cui ha realizzato 35 presenze e 3 reti, ha deciso di trasferirsi al Cosenza. Cambiamenti anche per quanto riguarda i terzini: il laterale destro Ivan Pedrelli è passato in Lega Pro al Livorno, mentre l’esterno sinistro Marco Martin ha deciso anche lui di scendere di categoria e di “accasarsi” al Feralpisalò. Quest’ultimo è stato, però, sostituito da due nuovi volti: l’ex Chievo Verona Amedeo Benedetti e, soprattutto, Enrico Pezzi, terzino ex Benevento, protagonista, la scorsa stagione, della promozione dei sanniti in serie A. Completano la retroguardia Filippo Scaglia, Carlo Pelagatti e il giovane Marco Varnier, promosso definitivamente in prima squadra, oltre ai nuovi innesti Agostino Camigliano (ex Udinese), Davide Adorni (ex Cesena), Pietro Maronilli (giovane, scuola Inter).

In mediana, invece, un solo cambio. Il prestito di Luca Valzania, infatti, non è stato rinnovato. Il centrocampista è tornato alla società che ne detiene il cartellino – l’Atalanta – la quale ha optato sempre per il prestito, ma questa volta al Pescara. Al suo posto, Andrea Settembrini. Sono rimasti nella provincia veneta, oltre ai già citati Lora, Schenetti e Iori, anche Simone Pasa, Paolo Bartolomei e Giacomo Caccin.

Terminando con il reparto offensivo, tutto ruota intorno a bomber Litteri, punto fermo del gioco di Venturato. Il centravanti catanese (lo scorso anno autore di 13 reti), sarà innescato dal già menzionato Lucas Chiaretti e dal neo acquisto Nicholas Siega, mentre ad affiancarlo non ci sarà più il talentuoso Luca Vido, sul quale l’Atalanta sembra puntare molto. Confermati, invece, Luca Strizzolo, Andrea Arrighini, Antimo Iunco e Christian Kouamé.

Curiosità: in rosa, il Cittadella ha appena due stranieri – come il Frosinone – mentre la Ternana ne ha uno solo (l’esatto opposto del Palermo che ne ha addirittura 19).

MODULO TATTICO

Il tecnico Roberto Venturato predilige due moduli: 4-3-1-2 o un più offensivo 4-3-3.

PROBABILE FORMAZIONE

Visto che Cittadella e Perugia si affronteranno di lunedì, la settimana è ancora lunga e mancano troppi allenamenti per dire con certezza quale sarà l’11 anti Grifo scelto da Venturato. Basandoci sulle prime uscite stagionali, possiamo ipotizzare che il tecnico sceglierà un 4-3-3.

In porta, non si sa ancora se Alfonso recupererà dall’infortunio. Se ce la fa, è lui il titolare, in caso contrario tra i pali ci sarà ancora Paleari.

Davanti, a guidare la difesa amaranto, spazio ad Adorni e Varnier, ma attenzione anche a Camigliano (Scaglia è ancora indisponibile). Ai lati, Salvi dovrebbe agire sull’out di destra, mentre a sinistra si giocano il posto Benedetti e Pezzi, con quest’ultimo che dovrebbe aver recuperato in pieno la condizione fisica.

In mediana, Capitan Iori sembra l’unico ad essere certo di una maglia da titolare, mentre per i restanti due posti è ballottaggio aperto tra Schenetti, Pasa, Siega, Settembrini e Caccin. Ancora da valutare le condizioni di Lora (affaticamento) e Bartolomei (infrazione costale). Per loro probabile inserimento tra i convocati.

In attacco, al fianco di Litteri, due tra Arrighini, Strizzolo (anche lui recuperato) e Kouamè. Da non scartare, però, anche l’ipotesi di un 4-3-1-2, con l’inserimento di Chiaretti dietro alle due punte.

Cittadella (4-3-3): Paleari (Alfonso); Salvi, Adorni (Camigliano), Varnier, Benedetti (Pezzi); Iori, Schenetti (Pasa/Settembrini), Siega (Caccin); Arrighini (Strizzolo), Litteri, Kouamè.

CITTADELLA (4-3-1-2): Paleari (Alfonso); Salvi, Adorni (Camigliano), Varnier, Benedetti (Pezzi); Iori, Schenetti (Pasa/Settembrini), Siega (Caccin); Chiaretti; Litteri, Kouamè (Strizzolo/Arrighini).

Michele Mencaroni