Civitanova impatta la serie

Civitanova impatta la serie, in svantaggio per 0-2 grande prova di carattere dei ragazzi di Medei. Prossimo appuntamento sabato 28 aprile a Perugia

 

La Sir Safety spreca davvero una grande occasione all’Eurosuole Forum di Civitanova, al di là dei due set di vantaggio si trova nel quarto parziale con sei punti sopra a metà parziale. Sicuramente Medei azzecca i cambi, dal terzo parziale preferisce Stankovic a Candellaro e di conseguenza Kovar per Sander. Gira la partita, la Sir diventa scontata nel gioco, ma è apparsa anche più stanca rispetto i padroni di casa. Un vero peccato, i block devils devono recuperare le energie fisiche in vista di gara tre in programma tra appena settantadue ore a Perugia.

Le formazioni.

Gli uomini in campo per Bernardi sono Atanasijevic e De Cecco sulla diagonale principale, Anzani e Podrascanin i centrali, Zaytsev e Russell schiacciatori, Colaci libero. Per Civitanova Christenson alzatore e Sokolov opposto, Cester e Candellaro centrali, Sander e Juantorena schiacciatori, Grebennikov libero. Dal terzo set Stankovic e Kovar per Candellaro e Sander.

La cronaca.

Atanasijevic sembra in serata (4-6) con un ace e due attacchi vincenti. Reagiscono i padroni di casa, anche se servono i trenta secondi chiesti da Medei per riordinare le idee (9-7). Parità (9-9) e le due squadre viaggiano ora a braccetto (14-14), Podrascanin mura Sokolov (15-17) e cerca il break. Candellaro sbaglia il pallonetto spedendolo in rete (16-19) e Medei richiama i suoi in panchina. Il vantaggio viene tenuto dai perugini (19-22) e Shaw, cambio su De Cecco, confeziona a muro il +4 (19-23). Russell chiude il set alla terza opportunità.

Atanasijevic colpisce dai nove metri (2-3), Juantorena come in gara 1 tiene viva Civitanova (6-7) con l’attacco in pipe. Podrascanin chiude con successo una free ball ed apre il break (6-9). Scintille sottorete tra Juantorena e l’opposto serbo (9-12), Sokolov trova il primo ace per Civitanova della gara (14-16) e locali che impattano sul 17-17. De Cecco perde la contesa a rete con Juantorena (19-18), parziale in equilibrio (21-21) nella sua fase terminale. Servono i vantaggi per assegnare il set, Kovar spara fuori il suo attacco, non sbaglia l’opposto serbo e Perugia va sullo 0-2.

Medei sceglie Stankovic e Kovar per Sander e Candellaro e la Lube prova a partire forte (7-3), un vantaggio che la Sir fatica a recuperare (12-9). I padroni di casa sanno di trovarsi davanti ad un crocevia e continuano a pressare (15-11), Bernardi chiama time-out (18-13). Non cambia l’inerzia del parziale e Civitanova riapre la gara con gli ultimi due punti che arrivano su altrettanti ace di Juantorena.

Si specchiano le due squadre (7-7) in inizio di quarto set. Perugia trova dalla seconda linea con Atanasijevic un piccolo vantaggio (9-11) che lo stesso opposto certifica poi dai nove metri per due volte consecutive (9-13). Sul 9-15 Medei chiama time-out, Civitanova lima il distacco (15-16) e trova la parità (19-19) su un errore di ricezione di Russell. Set riaperto e locali che hanno la palla set (24-22), che centrano al secondo tentativo.

Lube spezza subito l’equilibrio (6-4), fatica Atanasijevic a passare ed al cambio campo è 8-6. Gara ribaltata dai marchigiani che sono meritatamente avanti (11-7), manca probabilmente un po’ di lucidita nel campo perugino. Cinque palle match per i locali, alla terza occasione Sokolov impatta la serie.

I tabellini.

Cucine Lube Civitanova – Sir Safety Conad Perugia: 3-2 (22-25 24-26 25-17 25-23 15-11)

Civitanova Marche: Sokolov 24, Juantorena 16, Cester 13, Candellaro 5, Christenson 4, Sander 1, Grebennikov(L1), Stankovic 8, Kovar 4. N.E.: Milan, Zhukouski, Casadei, Marchisio(L2). All.: Giampaolo Medei e Marco Camperi.

Perugia: Atanasijevic 25, Russell 13, Podrascanin 11, Anzani 11, Zaytsev 8, De Cecco 3, Colaci(L1), Shaw 1, Berger, Ricci. N.E.: Andric, Cesarini (L2), Della Lunga, Siirila. All.: Lorenzo Bernardi e Carmine Fontana.

Arbitri: Sandro La Micela (TN) e Robeto Boris (PV)

Lube (b.s. 26, v. 5, muri 11, errori 4)

Sir Safety (b.s. 20, v. 8, muri 9, errori 16)

Angelo Pagano