Coppa Italia, la Sir concede il bis: che rimonta su Civitanova

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Coppa Italia, la Sir concede il bis: che rimonta su Civitanova. Sotto 2-0 nei set ha trovato in Leon l’uomo partita: 26 punti

 

La Coppa Italia è della Sir Safety Perugia. Dopo aver sconfitto in semifinale Modena, la squadra di Lorenzo Bernardi ha mandato k anche Civitanova al termine di una partita combattuta che si è conclusa al quinto set dopo una rimonta entusiasmante di Perugia. I marchigiani di De Giorgi infatti si sono portati avanti per 2-0, ma trascinata da un Leon in serata (ben 26 punti) la Sir ha prima trovato il pareggio e poi fatto nuovamente suo il trofeo nazionale. Seconda vittoria consecutiva per la squadra di Bernardi, che centra il primo obiettivo stagionale.

CRONACA

La Lube parte con il passo di carica. Ma soprattutto alzando una diga invalicabile davanti alle maglie nere di Perugia. Leon (che come si sapeva aveva un doppio problema) non è quello visto in altre occasioni, ma la squadra di De Giorgi è bravissima a chiudere tutti i varchi ai campioni d’Italia che l’anno scorso avevano sempre battuto Civitanova in tutte le finali. Sokolov è l’ariete che serve alla Lube per sfondare la resistenza mentre il presidente Sirci è più “nero” del vestito che indossa. La sua squadra non decolla neppure nel secondo set quando prende subito un break di vantaggio, ma non lo difende, mentre Bruno ispira i suoi al meglio distribuendo il gioco su tutti i suoi martelli. Difesa impeccabile e Perugia va sotto 0-2. Nel terzo Perugia scappa ancora una volta e in maniera più decisa (19-13, Kovar va a prendere il posto di Leal), ma Civitanova non molla insiste mura, difende e quasi riprende la Sir (23-22 con un ace di Simon). Con il pareggio di Leal (rientrato nel frattempo) a 24. Prima dei due colpi di Leon che riaprono la partita. Nel quarto set la Lube cerca il colpo del ko: parte subito alla grande e va a prendersi un vantaggio che sembra rassicurante. Ma non ha fatto i conti con la furia Leon. Il cubano-polaccco fa il fenomeno con 5 battute consecutive (una a 134 km all’ora), sembra il colpo che riapre la partita (23-21), ma la Lube ha la forza di ricucire lo strappo. Prima che Lanza e Atanasijevic riaprano definitivamente il match: tiebreak. Perugia va sopra di 2 punti più volte, ma Civitanova ricuce sempre: 12-12. Fino al colpo finale di Leon.

TABELLINO

SIR SAFETY CONAD PERUGIA – CUCINE LUBE CIVITANOVA 3-2 (21-25, 21-25, 26-24, 25-23, 15-13)

SIR SAFETY CONAD PERUGIA: De Cecco 6, Atanasijevic 18, Podrascanin 8, Ricci 11, Leon 26, Lanza 12, Colaci (libero), Della Lunga, Piccinelli, Seif, Galassi, Hoag. N.e.: Hoogendoorn. All. Bernardi, vice all Fontana.

CUCINE LUBE CIVITANOVA: Bruno 2, Sokolov 25, Diamantini 8, Simon 8, Juantorena 17, Leal 13, Balaso (libero), D’Hulst, Cantagalli 1, Kovar. N.e.: Massari, Cester, Stankovic, Marchisio (libero). All. De Giorgi, vice all. Camperi.

Arbitri: Daniele Rapisarda – Andrea Puecher

LE CIFRE – PERUGIA: 23 b.s., 12 ace, 45% ric. pos., 25% ric. prf., 52% att., 9 muri. CIVITANOVA: 19 b.s., 6 ace, 44% ric. pos., 29% ric. prf., 60% att., 11 muri.