Cosenza in rialzo: Grifo, fai attenzione

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Cosenza in rialzo: Grifo, fai attenzione. I calabresi hanno raccolto una sola sconfitta nelle ultime 8 gare. Ma le defezioni in formazione non mancano

Cosenza in rialzo: Grifo, fai attenzione. I calabresi hanno raccolto una sola sconfitta nelle ultime 8 gare. Ma le defezioni in formazione non mancano

 

Dopo la vittoria in extremis in quel di Carpi, il Perugia cercherà il primo successo al Curi del 2019.

Sin qui, infatti, sebbene a domicilio abbia affrontato le prime due della classe (Brescia e Palermo), il Grifo non è ancora riuscito a vincere di fronte ai propri tifosi.

Un trend, quindi, da invertire al più presto, magari subito da sabato, quando gli uomini di Nesta lanceranno la sfida al Cosenza.

I calabresi, attualmente, stanno disputando un buon campionato: metà classifica (12mo posto), con 27 punti realizzati frutto di 6 vittorie, 9 pareggi e 8 sconfitte, ruolino di marcia niente male se consideriamo che i rossoblù sono neopromossi.

Inoltre, Melchiorri e compagni dovranno mantenere altissima l’attenzione visto che il Cosenza è tra le squadre più in forma del momento.

La compagine calabrese, infatti, è stata sconfitta 1 sola volta nelle ultime 8 gare (2 nelle ultime 10), ottenendo tra l’altro 2 pareggi importanti a Verona (2-2, rimontando da 2-0) e in casa contro il Benevento (0-0).

Inoltre, il Cosenza è una squadra cinica e ciò si evince analizzando il dato relativo alle reti fatte e subite. Attualmente, i rossoblù hanno il peggior attacco della serie B, con 20 gol realizzati (di cui 7 lontano dalle mura amiche).

Decisamente migliore la statistica relativa alle reti subite: 27, 5a miglior difesa.

Dopo l’entusiasmante cavalcata della passata stagione che ha visto il Cosenza alla vittoria dei play off di Lega Pro e tornare in serie B dopo 17 anni, la dirigenza rossoblù ha deciso di rinnovare la fiducia al tecnico che ha guidato i calabresi in questa impresa: Piero Braglia.

L’allenatore toscano vanta una grandissima esperienza ed è considerato uno dei più profondi conoscitori della Lega Pro (in carriera ha conquistato ben 4 promozioni dalla Lega Pro alla serie B).

Tra l’altro, quando il Perugia disputava la Lega Pro, Braglia è stato più volte accostato al Grifo, senza mai trovare un accordo.

Una curiosità in merito: in occasione della sfida Perugia – Cremonese del 28 febbraio 2010 (terminata 4-0 in favore dei biancorossi), Braglia ha assistito alla sfida dalla gradinata del Curi, guidando i grifoni dagli spalti.

Sembrava, quindi, tutto definito (avrebbe dovuto prendere il posto del duo Buzzi-Zaffaroni), ma poi il tutto si risolse con un nulla di fatto.

Per quanto riguarda l’organico, invece, la dirigenza calabrese in estate ha deciso di puntare sulla riconferma del blocco che ha conquistato la promozione al quale è stato aggiunto qualche elemento di spessore, come ad esempio Maniero, Legittimo e Garritano, mentre a gennaio la società ha messo a segno tre bei colpi di mercato: Litteri, Bittante e Sciaudone.

L’ultimo acquisto, invece, è stato scelto dalla lista degli svincolati e porterà sicuramente grande esperienza alla mediana rossoblù da qui alla fine della stagione: l’argentino Mariano Izco.

MODULO TATTICO

Braglia predilige il classico 4-4-2.

PROBABILE FORMAZIONE

Poche opzioni per Mister Braglia. Tra infortunati e squalificati, infatti, al Cosenza mancheranno diverse pedine, in particolar modo in attacco.

Partendo proprio dal reparto offensivo, il talentuoso Tutino deve ancora scontare un turno di squalifica, così come Baez espulso nell’ultima sfida contro la Cremonese, mentre sono ancora da monitorare le condizioni di Maniero alle prese con uno stiramento alla coscia e la sua presenza è in forte dubbio. Altro assente in attacco è il giovane Trovato operatosi al ginocchio.

Per quanto riguarda la mediana, l’unico dubbio è quello inerente le condizioni fisiche di Embalo. Tuttavia, a differenza di Maniero, il centrocampista dovrebbe recuperare.

Pesanti defezioni anche in difesa: Capitan Corsi, infatti, ha terminato anzitempo la sua stagione per la rottura dei legamenti del crociato, mentre Idda starà fuori per qualche giornata per uno stiramento alla coscia.

Fatte queste premesse, la formazione è quasi fatta. In porta, solito ballottaggio tra Perina e Saracco.

In difesa, la coppia centrale dovrebbe essere composta da Dermaku e Cepela, a meno che Braglia non decida di spostare al centro uno dei terzini. Ai lati, sulla destra dovrebbe agire Bittante, mentre a sinistra si contendono una maglia D’Orazio e Legittimo (potrebbero giocare entrambi, con uno dei due adattato ad esterno destro).

Scelte quasi obbligate in mediana: Sciaudone, Mungo, Bruccini, Palmiero, ma attenzione a Embalo e al nuovo arrivato Izco.

In attacco, a meno di un recupero in extremis di Maniero, Garritano affiancherà Litteri. Probabile anche l’esordio di Schetino.

COSENZA (4-4-2): Saracco (Perina); Bittante (D’Orazio/Legittimo), Dermaku, Cepela, Legittimo (D’Orazio); Sciaudone, Mungo, Bruccini, Palmiero; Litteri, Garritano (Schetino).

Michele Mencaroni