Cosenza: l’ambientamento in B procede a rilento

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Cosenza: l'ambientamento in B procede a rilento. Solo 2 punti nelle prime 5 gare per i
foto: www.iacchite.com

Cosenza: l’ambientamento in B procede a rilento. Solo 2 punti nelle prime 5 gare per i “Lupi della Sila”. E Braglia non è contento del talentuoso Tutino…

 

Dopo due sconfitte consecutive, il Perugia prova a ripartire e tenterà di farlo subito da domenica pomeriggio, in Calabria, quando affronterà il Cosenza. La gara non sarà facile poiché, così come il Grifo, anche i calabresi cercheranno di riscattare un avvio di campionato ricco di difficoltà.

Attualmente, i rossoblù hanno realizzato solamente 2 punti e sono l’unica squadra, insieme al Livorno, a non aver ancora vinto. Anche il dato relativo alle reti fatte e subite evidenzia un inizio di stagione complicato per la formazione calabrese: in 5 partite, 9 reti subite e solo 2 realizzate (occorre precisare che 3 dei gol subiti derivano dallo 0-3 a tavolino nella gara contro il Verona per impraticabilità del campo).

Il motivo risiede, molto probabilmente, nel cambio di categoria. Da neopromossa, infatti, il Cosenza si deve ancora abituare alla durezza della serie B e alla grande differenza rispetto ad un campionato di Lega Pro e, per adattarsi, ha bisogno di tempo.

L’ORGANICO

Per tentare di raggiungere la salvezza, la società calabrese ha deciso di puntare ancora sul gruppo che ha riportato in serie B il Cosenza dopo 16 anni, confermando, tanti elementi della passata stagione a partire dall’allenatore.

Per affrontare un campionato duro come quello dei cadetti, la dirigenza calabrese ha deciso di affidarsi ancora all’esperienza del tecnico Piero Braglia, “condottiero” dei lupi anche lo scorso anno.

Per quanto riguarda la rosa, in porta fiducia ancora a Saracco e Perina, ai quali è stato affiancato il giovane Cerfolini, classe 1999 in prestito dalla Fiorentina.

In difesa, insieme ai confermatissimi Pascali, Dermaku, Idda, D’orazio e Capitan Corsi, sono approdati alla corte di Braglia i due centrali Capela (ex Carpi) e Tiritiello (ex Fidelis Andria) e i due terzini sinistri Legittimo (acquistato a titolo definitivo dal Lecce) e il giovane promettente scuola Napoli Anastasio. In uscita, invece, Camigliano, Pinna e l’uruguagio Juan Ramos.

Passando alla mediana, questa è stata rinforzata con gli arrivi di Schetino e Palmiero, rispettivamente da Fiorentina e Napoli. Inoltre, buoni anche gli innesti di Verna, Varone e Garritano, tre centrocampisti che conferiranno grande esperienza alla squadra calabrese. Conferme per Bruccini, Iudicelli e l’ex Grifone Domenico Mungo.

In attacco, invece, grandissima fiducia ancora agli “eroi” della promozione in serie B, ovvero Tutino che ha trascinato il Cosenza nel corso del campionato e Allan Baclet, mattatore dei play off con 4 reti. Vestirà ancora la maglia rossoblù anche l’italo argentino – ex Pisa e Ascoli – Leonardo Perez (già a segno contro il Grifo nella gara del 20 novembre 2016 tra Ascoli e Perugia terminata 2-2).

Inoltre, questo è stato il reparto che è stato maggiormente rinforzato grazie all’acquisto di due attaccanti di spessore.

Il primo è, sicuramente, Riccardo Maniero. Nonostante viene da 2 stagioni sottotono, il centravanti conosce perfettamente la categoria: tra i cadetti 233 presenze e 62 reti. Curioso di come Maniero sembra avercela in modo particolare con Perugia. Contro il Grifo, infatti, la punta ha già realizzato 4 reti con altrettante maglie diverse: Novara, Bari, Pescara e Catania.

L’attacco del Cosenza è stato rinforzato anche con l’arrivo di Matteo Di Piazza, lo scorso anno 11 reti in Lega Pro con il Lecce. Interessanti anche i prestiti di Baez e Bearzotti.

MODULO TATTICO

Braglia predilige il 3-5-2.

PROBABILE FORMAZIONE

Mancano ancora un paio di allenamenti ed è probabile che, visti anche i risultati poco soddisfacenti, Mister Braglia opti per molteplici cambi, soprattutto sugli interpreti del suo 3-5-2 (che dovrebbe essere confermato). Tutti a disposizione del tecnico ad eccezione di Schetino.

Tra i pali ballottaggio aperto, con tutti e tre gli estremi difensori che si contendono il posto: chi la spunterà tra Cerfolini, Saracco e Perina ?

In difesa, i dubbi dovrebbero essere minori: confermati Capela, Dermaku e Tiritiello, ma attenzione anche a Pascali e Idda.

A centrocampo, l’unico certo sembra essere Bruccini mentre, per gli altri, Braglia deve ancora sciogliere alcuni dubbi. Garritano, Palmiero, Mungo, Verna, Varone: solo due saranno nell’undici titolare. Ai lati, invece, sulla destra spazio a Corsi (ma attenzione a Bearzotti), mentre a sinistra è ballottaggio aperto tra D’Orazio e Legittimo. Più indietro Anastasio.

In attacco, Braglia deve decidere ancora chi sarà la “spalla” che affiancherà Maniero. Il tecnico, infatti, non è rimasto soddisfatto dell’atteggiamento di Tutino una volta entrato in campo nell’ultima giornata e lo ha criticato pubblicamente nella conferenza stampa post gara. Probabile, quindi, una panchina/tribuna punitiva per lui. Salgono le quotazioni di Di Piazza, ma non è da escludere l’impiego di Perez.

COSENZA: (3-5-2) Cerfolini (Saraco / Perina); Capela, Dermaku (Pascali / Idda), Tiritiello; Corsi (Bearzotti), Bruccini, Verna (Mungo), Garritano (Palmiero), Legittimo (D’Orazio); Maniero, Di Piazza (Perez). All.: Braglia

Michele Mencaroni