Cosmi: “Presa la strada giusta, ora c’è da percorrerla”

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Cosmi: “Presa la strada giusta, ora c’è da percorrerla”. Il tecnico del Grifo: “Mercato finalmente chiuso, adesso i giocatori devono seguirmi”

 

Il tecnico del Perugia Serse Cosmi ha parlato in conferenza stampa alla vigilia del match in terra campana contro la Juve Stabia. Il focus, oltre che sul match, è chiaramente anche sulla chiusura del mercato.

“Finalmente si è chiusa – ammette Cosmi riferendosi alla sessione invernale di trasferimenti – Non è uscito nessuno, ne sono arrivati tre. Poteva esserci qualcosa di diverso se fossero usciti altri giocatori. Ma va bene così e andiamo avanti.

Gruppo troppo numeroso? Ho gestito rose ancora più ampie nella mia carriera, la cosa non mi spaventa. Ora è importante creare una certa mentalità. Abbiamo messo i presupposti, la strada intrapresa da tutto il gruppo è secondo me quella giusta. C’è da percorrerla, non camminando, ma correndo.

Rajkovic? Chi lo ha allenato me ne ha parlato benissimo dicendomi che è il miglior difensore della B. Ora atleticamente sta come Angella prima di Chievo. Ma migliorerà velocemente.

Greco ci darà esperienza a centrocampo. Qualcuno potrà dire che a Cosenza giocava poco. Io dico che a Trapani ci hanno dato Petkovic perchè era considerato un esubero. Nessuno lo voleva. Poi mi sembra che ha fatto bene.

Io faccio determinate scelte e sono felice di farle. I compromessi per far contenti un po’ tutti sono da mezzo allenatore. Contento della concorrenza in attacco.

Buonaiuto? Ora deve ascoltarmi, glielo dico io in che posizione deve giocare. Non mi riferisco tanto a lui, ma a chi gli sta intorno. Lui dovrà imparare a fare anche altro. Ma ha una fortuna,  sa giocare a pallone.

La Juve Stabia? Ha un ottimo allenatore e una rosa molto tecnica. Conterà molto l’approccio alla gara. Il campo sintetico non è un’alibi. Ci adatteremo”.

Nicolò Brillo