Cuccureddu spinge il Grifo: “Può far bene ai play-off”

 

L’ultima vittoria del Perugia a Pescara risale alla stagione 2007-2008. Era il 21 ottobre del 2007 e l’allora Grifo guidato da Antonello Cuccureddu si impose all’Adriatico per 2-1 grazie ad una doppietta di Fabio Mazzeo. A distanza di oltre sette anni, il tecnico sardo torna con la mente a quella domenica e parla della sfida di sabato con la veste del doppio ex, visto che dopo l’esperienza perugina si è seduto anche sulla panchina abruzzese (2009-2010).

“Ricordo bene quella vittoria – ammette lo stesso Cuccureddu – perchè arrivò in un periodo che la squadra stava bene e produceva risultati, soprattutto in trasferta. Come conservo sempre una bella immagine di Perugia e dell’annata trascorsa. Forse un po’ troppo turbolenta, ma comunque sono riuscito a portare la squadra ai play-off. Per chi farò il tifo sabato? Guarderò la gara in tv. Difficile sbilanciarsi, visto che sono stato bene anche a Pescara. Sarà una bella partita. Il Perugia in questo momento mi sembra più in palla: viene da dieci risultati utili e i play-off sono ormai una certezza. Devo riconoscere a Camplone di aver svolto un ottimo lavoro. Dopo neopromosso il Perugia ha fatto un buon campionato, cambiando diversi giocatori, ma dimostrando sempre di avere un’identità. Nel calcio la programmazione ha sempre un ruolo importante e non è un caso se là davanti ci sono squadre come Carpi e Frosinone, che giocano insieme da almeno un paio d’anni”. L’ex terzino della Juventus punta sul Grifo anche in vista dei play-off. “A mio avviso sarà la mina vagante. Ha qualità in tutti i reparti e un pubblico che con il suo calore può davvero cambiare le sorti di una partita”.