Difesa da ‘matita blu’, Cerri e Mustacchio le note positive

Difesa da ‘matita blu’, Cerri e Mustacchio le note positive. Male i centrali ed i terzini, i due attaccanti hanno dato linfa fino al 4-3

 

Le pagelle di Udinese – Perugia. A cura di Nicolò Brillo

ROSATI 5: Per un portiere, mentalmente, è davvero deleterio subire ben 8 gol. Non ha colpe evidenti, se non il fallo da rigore su Lasagna per il 2-0 bianconero. Spiazzato in entrambi i rigori da Maxi Lopez.

ZANON 4: Soffre oltremodo le percussioni dei friuliani dalla sinistra e conferma il suo personale momento ‘no’. Approssimativo nella marcatura sul secondo palo in occasione della rete dell’1-0 di Danilo. Sempre in colpevole ritardo sulle chiusure. Viene sovrastato dallo strapotere degli attaccanti avversari.

BELMONTE 5: Prestazione che certamente non può essere che insufficiente. Accusa problemi di natura fisica ad inizio ripresa e viene successivamente sostituito da Breda con l’inserimento del giovane Casale. Molto incerto e spiazzato in occasione della quarta rete dell’Udinese. (Dal 12′ st CASALE 5: Non è certo semplice per un difensore giovanissimo come lui entrare in una situazione non facile contro un velocista come Lasagna ed una “vecchia volpe” come Maxi Lopez. Affonda nelle incertezze insieme al compagno e coetaneo Dossena.)

DOSSENA 5: Alterna chiusure discrete ad amnesie che possono essere spiegate con la sua giovane età. Va però anche evidenziato lo splendido lancio per Cerri in occasione della rete che ha riaperto le contese sul 4-3.

PAJAC 4,5: Widmer lo mette da subito in tremenda difficoltà e, con il passare dei minuti, invece che prendere le misure, peggiora. Commette errori macroscopici da ‘matita blu’. (Dal 43′ st Coccolo s.v.)

BIANCO 5,5: Parte subito con personalità, ma già nella prima frazione sbaglia qualche passaggio di troppo e concede contropiedi importanti ai ragazzi di Oddo. Nella ripresa guadagna mezzo voto con la rete del 4-2.

COLOMBATTO 5,5: Costantemente messo sotto pressione dai mediani bianconeri che non gli risparmiano qualche fallo abbastanza pesante. Prova ad aumentare i ritmi per mettere in moto Cerri e Mustacchio, ma fa poco filtro davanti alla difesa. Anche mal supportato dai propri colleghi di reparto.

EMMANUELLO 5: Una prova certamente negativa in cui da salvare c’è l’impegno nell’andare a pressare i giocatori di casa e poco altro. Causa il rigore (inesistente) che porta al quinto gol friulano. E pensare che aveva inziato il match con personalità con quel bolide finito di poco fuori dallo specchio della porta di Scuffet.

FALCO 6: Non si può dire che il ragazzo ha sprecato un’occasione per mettersi in luce: tutto sommato si è mosso abbastanza bene provando a supportare i due riferimenti offensivi con lanci e passaggi a volte azzeccati altre volte errati. Scuffet nel finale gli nega la gioia personale.

MUSTACCHIO 6,5: In ripresa dopo le pessime comparse in campionato. La rete è il giusto premio per una prestazione di cuore al totale servizio di Cerri e compagni. Si guadagna anche un penalty. (Dal 39′ st HAN s.v.)

CERRI 6,5: Si salva con una prestazione da bomber vero e da grande riferimento offensivo. Da applausi l’aggancio su lancio dalle retrovie di Dossena e la seguente sponda per Mustacchio. Spiazza Scuffet dal dischetto per la prima delle 3 marcature biancorosse.

BREDA 5: Le scusanti ci sono, percarità. Giusto cautelarsi con alcune scelte e sostituzioni in vista del match contro l’Ascoli. Ma gli 8 gol di passivo rimangono troppo umilianti. Difficile ritrovare a memoria un punteggio così pesante nella storia del Grifo. I suoi giocano e provano a dettare i ritmi, riaprendo anche se per poco tempo la partita. Tuttavia vanno in sofferenza ogni volta in cui l’Udinese ha fatto la voce grossa. La sconfitta è ammissibile, non il modo e la maniera in cui è arrivata.

Le pagelle dell’Udinese

Scuffet 6,5; Stryger 5,5, Danilo 6,5, Nuytinck 6; Widmer 7, Fofanà 7, Balic 6 (11’ st Ingelsson 7,5), Jankto 7,5, Pezzella 7 (28’ st Bochniewicz 6); Lasagna 7,5 (31′ st Ewandro s.v.), Maxi Lopez 9. All.: Oddo 7