Egs Galeno Perugia: dall’inferno al paradiso

Egs Galeno Perugia: dall’inferno al paradiso. Le ragazze di Capitini strappano il pass per le semifinali in un tie-break in cui tutto sembrava perso. Ora il derby contro la Centova

 

Una gara 3, quella disputata dalla Egs Galeno Pallavolo Perugia in casa di Colleluna Terni sabato 19, che definire elettrizzante e palpitante è senza dubbio riduttivo. Continua altalena di emozioni per la squadra di Roberto Capitini che, al tie-break, sotto per 14-11, trova la clamorosa rimonta e strappa il pass per la semifinale play-off di Serie D.

Ora sarà ‘derby’ casalingo contro la formazione gemella della Centova Pallavolo Perugia guidata da Sabrina Paparelli e Giacomo Gregori. Appuntamento mercoledì 23 maggio alle ore 20,30 al “Capitini” di Viale Centova per gara 1. gara 2 si disputerà invece domenica sera, mentre eventuale gara 3 il prossimo mercoledì. Ricordiamo che la serie è sempre al meglio delle 3 partite.

CRONACA

Primo set quasi sempre sotto il controllo delle perugine che riescono ad avere la meglio per 23-25.

Nel secondo parziale si invertono i ruoli con Colleluna Terni che pareggia i conti con un netto 25-15.

Terzo set senza disussione e dominato dalle padrone di casa che strapazzano la Galeno con un 25-17.

Nuovo pareggio delle ragazze di Capitini che allungano la sfida al tie-break. Un palpitante quarto set termina ai vantaggi. Alla fine è 25-27 per la Pallavolo Perugia.

Quinto set dai mille volti. Partenza, via ed è 6-0 per la Egs Galeno Perugia. Colleluna Terni non si lascia tramortire e piano piano recupera tutto lo svantaggio fino al vantaggio di 7-6. Alla fine l’equilibrio viene spezzato dalle ternane che si portano al match-point sul 14-11. E qui accade il mezzo miracolo. La squadra di Capitini tira fuori gli artigli ed annulla tutte le tre match-ball delle locali. Si va ai vantaggi: Colleluna Terni sembra non averne più dopo una rimonta che ha del clamoroso. La Galeno ne approfitta e chiude sul 14-16.

COLLELUNA TERNI – EGS GALENO PALLAVOLO PERUGIA 2-3

Set: 23-25, 25-15, 25-17, 25-27, 14-16

Nicolò Brillo