El Yamiq colpevole nei gol, Vido impalpabile

1208
El Yamiq colpevole nei gol, Vido impalpabile. Il difensore ha le sue belle responsabilità, il c.t. Mancini al Curi solo per Tonali. Bene Gabriel, Mazzocchi e Kingsley

El Yamiq colpevole nei gol, Vido impalpabile. Il difensore ha le sue belle responsabilità, il c.t. Mancini al Curi solo per Tonali. Bene Gabriel, Mazzocchi e Kingsley

 

Le pagelle di Perugia-Brescia. A cura di Danilo Tedeschini

GABRIEL 6,5 – Il migliore del Perugia e questo la dice tutta sulla prestazione dei grifoni. Incolpevole sui due gol, ne salva altri due con altrettanti pregevoli interventi

MAZZOCCHI 6 – Soffre in fase difensiva ma lui e Kingsley sono gli unici a cercare di suonare la carica. Sfiora il gol con una gran rasoiata da fuori, l’unico tiro nello specchio della porta del Grifo, che costringe Andrenacci ad una gran parata.

GYOMBER 5 – Lui e il suo compagno di reparto sono alti e fisicamente dotati ma troppo spesso non riescono a leggere determinate situazioni come quella del gol di Torregrossa, lasciato completamente libero a pochi metri dalla porta. Sarà anche forte ma se il Grifo ha subito tanti gol ci sarà un perchè!

EL YAMIQ 4 –  Fa la bella statuina sul gol di Torregrossa, poi, con un errore marchiano in disimpegno, innesta il micidiale contropiede del gol di Donnarumma. Basta e avanza per fargli meritare la palma di peggiore in campo.

NGAWA 4,5 – Schierato a sorpresa da Nesta come titolare sulla fascia sinistra. La catena di destra bresciana Sabelli-Bisoli ringrazia e nel primo tempo fa quello che vuole. Sostituito (tardivamente) da Felicioli ad inizio ripresa.

FELICIOLI 5 – Entra nella ripresa al posto di Ngawa ma non incide assolutamente.

KINGSLEY 6 – Dalla sua parte c’era uno, Dessena, con oltre trecento partite in Serie A e si è visto. Fa quello che può e la sufficienza se la guadagna anche oggi. Il meno meno è per il gol mangiato ancora una volta.

BIANCO  5.5 – Ci mette tanto impegno e a tratti non sfigura ma in fase di costruzione non riesce ad emergere

DRAGOMIR 5 – Tanta volontà ma anche molta confusione. Da qualche partita non è più lui. Non vorremmo che fosse distratto da qualche voce di mercato.

VERRE 5,5 –  La sua classe indubbia si vede solo a sprazzi ma di fronte aveva un certo Tonali.  Impreciso nelle conclusioni.

VIDO  4,5 – I soliti incendiari avevano sentenziato che Roberto Mancini sarebbe venuto al “Curi” per osservare sia Tonali che Vido. Il campo ha impietosamente dimostrato come Mancini sia venuto solo per il regista bresciano.

SADIQ 5 – Un misto tra Crouch (ma solo per l’altezza perchè l’inglese di testa la buttava spesso dentro) e Perea (per il colore della pelle e per i pochi gol segnati in carriera). Se è lui il rinforzo per l’attacco non siamo messi bene.

HAN 5 –  Un quarto d’ora insignificante ma stavolta ha la scusante di essere arrivato ieri sera dopo aver giocato (male) solo quarantotto ore prima negli Emirati Arabi.

FALZERANO – S.V.

NESTA 5,5 – Dispiace affibbiargli l’insufficienza ma la sua scelta di far giocare titolare Ngawa, poi cancellata nell’intervallo, non ha pagato. Comunque la squadra anche oggi ha dimostrato di avere un’identità ma se la società non si sbrigherà a prendergli i tre famosi acquisti di spessore il Grifo rischia di essere condannato ad un campionato anonimo, nonostante la bravura del suo tecnico.

Le pagelle del Brescia

Andrenacci 6,5, Sabelli 6,5, Romagnoli 6, Cistana 6, Mateju 6,5, Dessena 6,5, Tonali 7, Bisoli 6,5, Spalek 6, Torregrossa 7,5, Donnarumma 6,5. All.: Corini 7