Football Americano: i “Grifoni” continuano a ben figurare ad Ancona

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Football Americano: i “Grifoni” continuano a ben figurare ad Ancona. Rossini, Vitali, Gattobigio e Buccioli stanno ben figurando tra le fila dei Dolphins

 

Un’esperienza di vita prima che sportiva, quella che stanno vivendo i quattro atleti dei Grifoni Perugia attualmente in prestito ai Dolphins Ancona.

Ci riferiamo a Diego Rossini, Emanuele Vitali, Francesco Gattobigio e Federico Buccioli.

I quattro “footballer” sono attualmente impegnati con la formazione marchigiana Under 19 per apprendere nuove tecniche e metodologie insegnate ed utilizzate nel club anconetano, vero pilastro italiano per la pratica di questa disciplina proveniente dagli States.

“Siamo tutti molto felici di questa esperienza – dice Diego Rossini – Io sono ad Ancona già dalla passata stagione e posso dire di essermi trovato subito bene. Lo spogliatoio è unito ed affiatato. Noi di Perugia facciamo un  gran sacrificio perchè ci spostiamo con mezzi nostri tra le due città per allenarci, ma lo facciamo ben volentieri. Rimaniamo ad Ancona solo quando un allenamento e la seguente partita sono particolarmente ravvicinate. Abbiamo infatti a disposizione una casa. In campionato stiamo andando bene, abbiamo infatti vinto tutte le gare ad eccezione di una nella quale potevamo sicuramente fare di più”.

Sabato sera la formazione dei Dolphins ha tra l’altro superato per 36-0 i Vipers Modena. Tra i mattatori del match proprio i ragazzi umbri, ad eccezione di Buccioli fermato da un malanno fisico.

“Il campionato sta andando secondo aspettative – dice il coach di Ancona Andrea Polenta – Abbiamo perso solo una partita contro Ferrara che è forse la più forte. Il roster è un po’ corto e dobbiamo esser bravi a dosare bene le energie”.

Poi sulla collaborazione con i Grifoni Perugia il tecnico si mostra particolarmente soddisfatto.

I ragazzi di Perugia stanno crescendo a vista d’occhio. Questa collaborazione è proseguita dopo la scorsa stagione in cui avevamo già accolto un paio di ragazzi che hanno fatto da apripista. Ad ogni modo tutti e quattro, chi prima e chi quest’anno, hanno inizialmente pagato un po’ di scotto viste alcune differenze nelle nostre metodologie di allenamento. Ma ora sono ben integrati nel gruppo sotto tutti i punti di vista. L’obiettivo è quello di farli divertire, giocare e crescere. Bisogna però ringraziare soprattutto il padre di Diego Rossini, Gino, che spesso fa da autista tra Perugia ed Ancona per permettere ai ragazzi di allenarsi con noi. Senza di lui questo progetto non sarebbe potuto nascere”.

Nicolò Brillo