Il Frosinone si riprende la vetta

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Il Frosinone si riprende la vetta andando a vincere a Ferrara lo scontro diretto con la Spal. Passo da lumaca per molte delle pretendenti ai playoff mentre in coda continua a vincere il Trapani che intravede la possibilità di salvarsi. Ventuno le reti messe a segno in questo trentaduesimo turno che vede quattro successi interni, cinque pareggi e due vittorie esterne. I cartellini rossi sono tre.

Promozioni dirette e zona playoff – Il Frosinone passa al “Mazza” con due reti nella ripresa e sorpassa la Spal in testa alla classifica. Ciociari primi con cinquantanove punti, una lunghezza sopra gli emiliani. Continua l’astinenza da vittorie del Verona, che si fa raggiungere nel finale dal Pisa nell’anticipo domenicale del “Bentegodi”. Scaligeri terzi con cinquantacinque punti. Il Perugia coglie solo un punto nella trasferta di Carpi contro una squadra con ben dieci assenti, ma le è comunque sufficiente per affiancare e superare per gli scontri diretti un Benevento in crisi, inopinatamente travolto in casa dal redivivo Trapani. Umbri e sanniti quarti a quota quarantotto, una lunghezza davanti al Bari, bloccato sullo zero a zero casalingo dal Novara e al Cittadella, che supera di misura lo Spezia al “Tombolato”. All’ottavo posto, con quarantasei punti, il duo formato dal Novara e dall’Entella, con i liguri, tornati al successo casalingo contro il Cesena, dentro la griglia grazie allo scontro diretto.

Centro classifica Il Novara, ottavo ma fuori dalla zona nobile, conquista un bel pareggio a Bari. L’altalenante Spezia perde di misura a Cittadella ed esce nuovamente dalla zona playoff. Liguri decimi con quarantacinque punti. Un Carpi decimato dalle assenze non va oltre il pari senza reti al “Cabassi” contro il Perugia. Emiliani undicesimi con quarantaquattro punti. Terza vittoria di fila per la Salernitana che, battendo in casa l’Ascoli, è dodicesima a quota quarantadue. Tredicesimo posto con trentotto punti, invece, per i marchigiani. Brutta sconfitta per l’Avellino a Terni, con gli irpini ora quattordicesimi a quota trentasette. Buon pari, invece, per la Pro Vercelli nello scontro diretto del “Francioni” di Latina. Piemontesi quindicesimi con trentacinque punti. Sempre sul filo del rasoio, sestultimo con trentadue punti, una sola lunghezza sopra la zona calda, il Vicenza, dopo il pari casalingo col Brescia. Appaiato ai veneti c’è il Cesena, sconfitto di misura in rimonta a Chiavari.

Zona playout e retrocessioni dirette – Latina e Brescia continuano a pareggiare, in casa con la Pro Vercelli i pontini, a Vicenza le rondinelle, occupando ancora a braccetto il quintultimo posto a quota trentatre. Il Trapani, che un mese e mezzo fa sembrava retrocesso, continua a strabiliare andando ad espugnare il “Vigorito” di Benevento. Siciliani terzultimi con trentadue punti, uno in più del Pisa, che nonostante il bel pari di Verona, rimane penultimo. Fanalino di coda è la Ternana a quota ventinove, ma le fere tengono ancora in vita le speranze di salvezza strapazzando l’Avellino al “Liberati”.

Top player – Le ritrovate speranze di salvezza del Trapani sono spesso alimentate dalle reti del folletto brasiliano Igor Coronado. A Benevento, anche se su rigore, è arrivata una fondamentale doppietta che ha permesso ai siciliani di portare a casa tre punti preziosissimi e al trequartista di arrivare in doppia cifra. Sono infatti già dieci le reti messe a segno da Coronado in questa stagione!

Danilo Tedeschini