Gabriel è il guardiano del Grifo, Vido formato bomber

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Leader Gabriel:

Gabriel è il guardiano del Grifo, Vido formato bomber. Il portiere dà grande sicurezza e compie ottimi interventi, l’attaccante già a quota tre gol. Moscati col cuore, Verre con la tecnica

 

Le pagelle di Perugia-Ascoli. A cura di Nicolò Brillo

GABRIEL 7,5: Dialoga bene con i difensori e li guida. Miracolo sulla punizione di Cavion. Le palle alte sono tutte sue, dimostra di avere grande tempismo nelle uscite. Guardiano del Grifo.

NGAWA 6: Bada al sodo, anche se si concede un paio di interventi in ritardo dove si becca un giallo.

CREMONESI 6,5: Conferma le buone impressioni destate in quel di Brescia. Sempre attento e concentrato. Vicino al gol con stacco imperioso di testa.

EL YAMIQ 6,5: Nonostante l’imponente stazza fisica dimostra di possedere scaltrezza e buona rapidità. All’esordio con la maglia biancorossa è sembrato essere subito a suo agio nella difesa a tre.

MAZZOCCHI 6,5: Macina kilometri sulla fascia, anche se, arrivato sul fondo, non sempre la scelta è delle migliori. Tuttavia è in crescita rispetto all’opaca prestazione del “Rigamonti”. Dialoga bene con i compagni e fornisce copertura. (38′ st MUSTACCHIO s.v.)

MOSCATI 7: Prestazione di grande cuore. Corre davvero molto, specie quando c’è da coprire l’inferiorità numerica causata da Kingsley. Conferma di avere grandi qualità tecniche e tattiche, oltre ad una buona leadership.

VERRE 7: Schierato come regista al posto di Bianco, se la cava in maniera eccellente. Tanti recuperi e molte aperture intelligenti. Ha anche la giusta corsa e dinamicità per il ribaltamento della manovra con palla al piede. Prova ad andare al tiro con una botta potente, ma viene murato da un difensore. (15′ st KINGSLEY 5: Sembra calarsi subito bene nel match, ma preso da eccessiva euforia commette un fallo da dietro a forbice. Guccini opta per il rosso diretto. A nostro avviso punizione un po’ troppo severa ma che ci può stare. Comunque rimandato.)

DRAGOMIR 6,5: Al suo esordio assoluto in una categoria professionistica, non si fa tradire dall’emozione. Subito in partita, mette in mostra una discreta tecnica di base. Molto grintoso nell’aggredire gli avversari. (12′ st BIANCO 6: Bravo a dare equilibrio e copertura quando il Perugia si ritrova in dieci.)

FALASCO 6: Non fornisce molta spinta sulla fascia mancina, in compenso ingaggia un duello quasi personale con Kupisz con il quale se le dà di santa ragione con falli causati da entrambi. Sicuramente non una prova eccelsa, ma la sufficienza è pienamente guadagnata.

VIDO 7,5: Solo due partite e già tre gol, anche se l’ultima favorita dalla pesantissima ingenuità del portiere ascolano Perucchini. Molto scaltro ed astuto, compie un gran movimento a svariare tra la trequarti e l’area di rigore. Già formato bomber, dimostra di meritare la maglia numero 10.

MELCHIORRI 6: Forma un ottimo tandem con il compagno Vido. Dei due è quello che cerca maggiormanete la profondità ed il posizionamento in area di rigore. Non ha grandi chance nel primo tempo, ma è bravo nel cercare preziose sponde ai compagni. Nella ripresa viene imbeccato da Moscati, ma da buonissima posizione calcia a lato del primo palo. Arriverà il suo momento.

NESTA 6,5: Dopo 4 gare ufficiali di quasi totale digiuno sulla panchina del Grifo, coglie la prima vittoria di fronte al pubblico biancorosso. La strada si è spianata subito contro l’Ascoli. I suoi, aldilà dell’espulsione di Kingsley, hanno gestito bene il vantaggio, incrementato grazie al clamoroso errore di Perucchini. Chiaramente è presto per qualsiasi giudizio, attendiamo altri banchi di prova. Ma i tre punti danno grande fiducia in vista di due settimane in cui il Grifo rimarrà a riposo.

Le pagelle dell’Ascoli

Perucchini 4; Brosco 6, Padella 5,5, Quaranta 6; Kupisz 5,5, Frattesi 6 (16’ st Baldini 6) Zebli 5,5 (22’st Casarini 6), Cavion 6,5, D’Elia 5,5 (8’st Ninkovic 6); Ardemagni 6, Beretta 5,5. All.: Vivarini 5,5