Ginnastica ritmica: in cattedra e in pedana Amalia Tinto

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Ginnastica ritmica: in cattedra e in pedana Amalia Tinto. Importante seminario a Perugia con una figura di spicco a livello nazionale, docente universitaria e autrice di libri

 

Lo studio, la conoscenza e l’approfondimento, oltre che la pratica, sono elementi fondamentali per la crescita e lo sviluppo della ginnastica. Questo è il leitmotiv del Comitato Regionale Umbria FGI, guidato da Antonella Piccotti.

La presidente, in quanto anche docente al corso di laurea in Scienze Motorie dell’Università degli Studi di Perugia e in relazione alla convenzione attiva con il suddetto corso, ha organizzato a Perugia il seminario dal titolo La strutturazione delle abilità motorie” – L’apporto fondamentale della capacità di ritmo, mettendo in atto tutte le sinergie, affinché questa bella iniziativa potesse avere il meritato successo.

Insegnante d’eccezione, la professoressa Amalia Tinto, docente SUISM (Struttura Universitaria di Igiene e Scienze Motorie) di Torino, giudice internazionale di ginnastica ritmica, preparatore della squadra nazionale GR per oltre un ventennio, ex responsabile nazionale per la ginnastica ritmica, ma anche oggi con un ruolo di spicco all’interno della Federazione italiana. La docente, nonché tecnico di ritmica, autrice di numerose e prestigiose pubblicazioni, relatrice in molti convegni nazionali e internazionali, continua infatti a collaborare con la Federazione stessa.

Gli ammessi al seminario, a numero chiuso in quanto laboratorio teorico/pratico, sono stati 50 (ma le iscrizioni erano quasi il doppio), prevalentemente studenti del corso di laurea, ma anche tecnici tesserati FGI e alcuni insegnanti di educazione fisica nelle scuole.

Il compito di aprire i lavori, presso la palestra del corso di laurea in Scienze Motorie, è toccato al professor Mauro Esposito, coordinatore dell’ufficio Educazione Fisica dell’USR Umbria.

Una volta scesa in campo, Amalia Tinto ha saputo coinvolgere tutti i partecipanti con il suo carisma e la sua indiscussa professionalità. L’attenzione è stata rivolta, nel corso della giornata, al lavoro sul ritmo, che può essere utilizzato anche da tante altre discipline sportive e non solo dalla ginnastica.

Si è trattato di un seminario molto trasversale, importante sia per gli studenti che per i tecnici e i professori; un appuntamento tra l’altro utile nell’ambito della formazione.

Da considerarsi come valore aggiunto il fatto che oltre a tanta pratica, la docente torinese abbia focalizzato alcuni concetti basilari, spunto per tantissime riflessioni. La preparazione, quindi – ha sottolineato – dovrebbe essere sempre a 360 gradi: pratica e cultura generale.

Grande soddisfazione per gli ottimi risultati ottenuti è stata espressa dalla presidente del Comitato Umbria, Antonella Piccotti, che ha anche ricordato: “La formazione è fondamentale. Non possiamo mai prescindere da questo elemento. Ricordiamo che in ambito regionale, si sono formati circa cinquanta nuovi tecnici, tra ginnastica artistica femminile, maschile e ginnastica ritmica”.

Tenendo conto del successo della manifestazione, a grande richiesta tale seminario potrebbe essere replicato in primavera con il patrocinio dell’USR.