Ecco gli Umbria Sonics: perugini e ternani insieme nel Flag Football

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    Quando la passione per il football supera il campanile, anzi, l’accesissima rivalità che in Umbria da sempre contraddistingue Perugia a Terni, ecco che si può assistere a progetti sportivi davvero entusiasmanti e coinvolgenti. E’ il caso degli Umbria Sonics, la prima formazione di Flag Football, ovvero versione cinque contro cinque del noto sport che negli States va per la maggiore, ma senza protezioni e con bandierine al corpo per segnalare il placcaggio che quindi non comporta contatto fisico. La neonata compagine nata sotto l’egida societaria dei Grifoni Perugia, vede infatti anche la partecipazione di molti giocatori degli Steelers Terni. L’amicizia è il tratto distintivo insomma, che consente ai Sonics di partecipare ad un campionato ufficiale della Fidaf (federazione italiana di american football) che da luglio ad ottobre vedrà impegnati questi atleti, capaci di togliersi anche molte soddisfazioni. Come la vittoria nella sezione Bronze dell’Elite Bowl in quel di Modena con il giocatore Pascal Katambayi eletto addirittura Mvp dell’evento. Il capo allenatore nonché ispiratore del progetto Umbria Sonics è Giorgio Fringuelli, folignate che vanta trascorsi sia con i Grifoni che con gli Steelers e che tra le altre cose gioca da quarterback. A dir poco super-partes insomma… “Ci divertiamo e diamo sfogo alla nostra passione per questo sport. Il Flag Football si sta diffondendo sempre di più anche in Italia, ed il fatto che l’Umbria veda protagonisti giocatori di Perugia e Terni è davvero un bel segnale di coesione anche in barba a rivalità campanilistiche”. Dello stesso avviso Pietro Baiocco, allenatore della difesa dei Sonics, capitano e defensive end degli Steelers Terni e Stefano Cocchi ricevitore ternano nonché autentica leggenda del Flag in Italia, capace in maglia azzurra di vincere anche il bronzo mondiale nel 2010, in Canada: “Abbiamo giocatori di alto livello tecnico che devono fare esperienza nel Flag Football, ma l’importante è credere in un progetto con obiettivi ben definiti. Ora dopo la bella vittoria nel Bowl di Modena, siamo fiduciosi anche per il futuro”. “Sappiamo che dobbiamo lavorare per crescere – aggiunge il linebacker dei Grifoni Jim Nimskov, ma le potenzialità ci sono e non abbiamo ancora dimostrato quanto possiamo valere”. Insomma, l’Umbria va a caccia di bandierine e per una volta unisce sportivamente Perugia e Terni. Non una cosa da poco…