Goretti: “Rosi si allontana”

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Un po' di autocritica farebbe bene. Il k.o. di Pordenone conferma che il Grifo si sta spegnendo. Oddo ancora non ha trovato la quadratura, ma anche la società dovrebbe fare

Goretti: “Rosi si allontana”. Il dt del Perugia a Tef Channel: “Dragomir non si muove a gennaio, fare operazioni a centrocampo non è la priorità. Sadiq ci darà una gran mano”

 

Il direttore dell’area tecnica del Perugia Calcio, Roberto Goretti, si è concesso nella scorsa giornata ai microfoni di Tef Channel per parlare del momento della squadra e del mercato che sarà nella finestra invernale.

“Le partite che rimangono da qui alla fine dell’anno – ha dichiarato Goretti – sono tre gare decisive che ci permetteranno di avere le idee più chiare su come muoverci sul mercato.

Sirene del Benfica per Dragomir? Lui rimane qui e non si muove da Perugia. A giugno se ci saranno offerte le valuteremo.

Verre è il simbolo di questa squadra, con lui possiamo costruire qualcosa di veramente importante.

Se per il centrocampo puntiamo Schenetti del Cittadella? Con lui abbiamo avuto un colloquio in estate rima di prendere Verre, ma non se fece nulla. In mediana abbiamo già alternative importanti e non credo sia vero che siamo scoperti.

I giovanissimi come lo stesso Dragomir e Kingsley hanno fato cose straordinarie, ma questo non ridimensiona il valore di chi ha giocato di meno come Moscati e Kouan. A gennaio vedremo se ci sarà possibile fare altre operazioni anche in questo reparto, ma al momento non c’è urgenza.

Per l’attacco abbiamo preso Sadiq in modo da rimpiazzare il posto che lascerà vacante Bianchimano. L’ex Reggina deve fare ancora esperienza e con il suo procuratore troveremo la sistemazione più giusta.

Melchiorri è fenomenale per l’apporto che dà alla squadra sotto ogni profilo. Vido è fortissimo ma deve sorridere di più. Deve imparare a non buttarsi giù quando le cose non vanno come vorrebbe.

Intanto attendiamo sviluppi sulla trattativa con Rosi, anche se al momento il giocatore è molto lontano da noi. Abbiamo parlato con il ragazzo, ma per lui la prima opzione resta la serie A”.

Nicolò Brillo