Grifo-blitz a Novara: Dezi regala i tre punti

 

Vittoria d’oro per il Perugia che torna da Novara con l’intera posta in palio dopo una prestazione non certo esaltante. Gli uomini di Bucchi sfruttano al meglio i cinque minuti di forcing alla mezz’ora della ripresa e passano con gol del subentrato Dezi. I padroni di casa si vedono annullare due reti per fuorigioco (nella seconda occasione decisione quantomeno dubbia dell’arbitro Illuzzi) e reclamano anche per un fallo di mani in area di rigore di Di Chiara nel finale.

CRONACA – Il tecnico del Perugia Cristian Bucchi deve far fronte a due assenze dell’ultimo minuto: Volta e Di Carmine si sono infortunati nella rifinitura. Preoccupa di più l’attaccante. Al loro posto in campo Monaco, a comporre la linea a tre con Mancini  e Di Chiara, e Forte, punta centrale schierato in tandem con Nicastro. In panchina Dezi e Guberti, mentre Fazzi e Mustacchio saranno gli esterni del centrocampo a quattro. Il Novara risponde con il 3-5-2 che ha permesso di violare il campo di Frosinone. Il tecnico Boscaglia, per ovviare alla squalifica del portiere titolare Da Costa, dà fiducia al classe ’96 Montipò. In difesa ci sono gli ex Grifoni Scognamiglio e Chiosa, mentre davanti, confermatissimi, il duo Macheda-Galabinov. Fase di studio iniziale fra le due squadre: Brighi adotta una posizione da trequartista agendo così tra le linee. Da segnalare solo una palla sparata in curva da Mustacchio al 9′ minuto su sviluppi da calcio di punizione. Buono lo spunto dello stesso Mustacchio che due minuti più tardi prova a mettere in mezzo all’area piemontese dove c’è però l’intervento di Montipò che fa sua la sfera. Al quarto d’ora c’è il primo vero sussulto del Novara che vede annullarsi un gol di testa di Macheda per netta posizione di fuorigioco. Chiara comunque la trama della partita: il Perugia difende alto cercando di tenere in mano il gioco con il Novara che prova spesso il contropiede. Al 19′ minuto Brignoli salva con un buon riflesso sulla violenta girata al volo di Galabinov: rischio per i biancorossi. Davvero poche emozioni, almeno fino al 33esimo quando Dickmann viene ben mandato al tiro: il terzino novarese non angola bene e Brignoli riesce a parare. Partita non certo spettacolare in cui la squadra di Bucchi non sembra avere particolari idee di gioco. Al 41′ minuto Mustacchio ci prova timidamente di testa su invito di Acampora: Montipò para senza alcun problema. Giallo per Gnahoré, primo ammonito del match. Si va al riposo senza recupero con un deludente 0-0: Perugia impreciso e poco pericoloso e Novara che prova a pungere quando può. Il secondo tempo si apre senza alcuna sostituzione. Mustacchio taglia subito un bel pallone dalla fascia per le correnti Forte e Nicastro: il Novara si salva in corner. Ci prova dalla distanza un rigenerato Gnahoré che però spara alle stelle. Nicastro, involato a rete, viene pescato in fuorigioco dopo un rimpallo: il Grifo sembra comunque aver accelerato i ritmi rispetto alla prima frazione. Macheda ammonito al 53′ minuto per proteste all’indirizzo del direttore di gara. Al 55esimo Bucchi adopera una doppia sostituzione: dentro Dezi e Terrani, fuori Acampora e Nicastro. Gnahoré segue Macheda dentro l’area biancorossa e salva mettendo in angolo: sugli sviluppi Lancini mette dentro dopo una deviazione di un Grifone che ha tentato il rinvio. Illuzzi annulla ancora per “offside”, ma c’è più di un dubbio. Ora è il Novara a fare la voce grossa. Il subentrato Terrani ci prova rientrando sul destro dopo una ripartenza, ma la conclusione è centrale e Montipò non fatica a neutralizzarla. Anche Dezi ci prova, ma il tiro è sbilenco. Al 69esimo Scognamiglio va vicino al gol colpendo di testa dopo una punizione dalla trequarti. Su contropiede Dezi serve Forte, ma Montipò arriva prima sulla palla e non permette all’attaccante di calciare. Al 73′ minuto è ancora Terrani ad andare vicinissimo alla grande rete: tiro potente e sfera che lambisce di poco il palo alla sinistra dell’estremo difensore piemontese. Sono solo le prove generali per il vantaggio umbro: due minuti più tardi Dezi sfrutta una deviazione dopo tiro di Brighi e colpisce da pochi passi indisturbato. Perugia in vantaggio grazie ad un forcing non maggiore dei cinque minuti. Bucchi decide di coprirsi ed inserisce Dossena al posto di Mustacchio a cinque giri d’orologio dal novantesimo. Brignoli blocca una tenera conclusione di Galabinov, mentre Terrani spreca una ripartenza importante. Il Novara ci prova fino alla fine sbilanciandosi, ma non produce nulla di significativo. Locali che però protestano nei minuti di recupero per un mani di Di Chiara che l’arbitro Illuzzi giudica però involontario. La partita termina con una vitoria di misura salutare e fondamentale per i Grifoni che riescono a capitalizzare le poche occasioni avute.

NOVARA – PERUGIA (0-0) 0-1

NOVARA (3-5-2): Montipò; Lancini, Scognamiglio, Chiosa; Dickmann (44′ st Lukanovic), Cinelli, Selasi (35′ st Chajia), Casarini, Calderoni; Macheda, Galabinov. A disp.: Benedettini, Troest, Di Mariano, Kupisz, Adorjan, Koch, Nardi. All.: Boscaglia

PERUGIA (3-4-1-2): Brignoli; Monaco, Mancini, Di Chiara; Mustacchio (40′ st Dossena), Gnahoré, Acampora (10′ st Dezi), Fazzi; Brighi; Nicastro (10′ st Terrani), Forte. A disp.: Elezaj, Ricci, Guberti, Di Nolfo. All.: Bucchi

MARCATORI: 30′ st Dezi (P)

ARBITRO: Lorenzo Illuzzi di Molfetta (Bindoni-Raspollini). IV uomo: Perotti di Legnano

NOTE: Angoli: 3-2 Ammoniti: 42′ pt Gnahoré (P), 8′ st Macheda (N), 18′ st Lancini (N), 48′ s.t. Chiosa (N). Recupero: 0′ pt; 4′ st

Nicolò Brillo