Grifo: dilemma in porta

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Grifo: dilemma in porta. Conferma per Leali o virata sul giovane Vicario? E Brignoli è sempre più sulla strada per Empoli

 

Il dilemma portiere è un’annosa questione che si ripropone ormai ogni estate in casa Perugia.

Dopo la stagione 2014/2015, dove si sono alternati Koprivec, Provedel e Amelia, la dirigenza ha ingaggiato Rosati, poi confermato anche per la stagione 2016/2017, salvo prelevare Brignoli in prestito nel mercato invernale.

L’estate successiva, dopo sei mesi di panchina, Rosati è stato rimesso “al centro del villaggio”. Forse più per assenza di valide alternative che per scelta tecnica.

Il risultato? Un girone d’andata disastroso e non all’altezza della sua fama. E così a gennaio 2018, con l’ex Lecce e Napoli ormai sfiduciato, arrivò Leali in prestito con obbligo di riscatto.

Il ragazzo non convince appieno, tantoché ad agosto della scorsa estate viene ingaggiato l’ottimo Gabriel.

Il portiere brasiliano, dopo un anno di luci e qualche ombra (dove però una difesa insicura ci ha messo del suo), si libera a costo zero il 30 giugno 2019 per scadenza di contratto.

Con Gabriel non vi è mai stata traccia di alcuna trattativa per il rinnovo. L’ex Milan ha quindi firmato per il neo promosso Lecce dove avrà la chance di giocare da titolare in massima serie.

E il Grifo? Ora ritroverà Nicola Leali di ritorno dal prestito di metà anno al Foggia.

Inizialmente  gli indizi portavano ad una sua riconferma come numero uno della prossima stagione.

Poi però, attraverso organi di informazione nazionali, abbiamo appreso del colloquio fra Goretti e lo staff di Alberto Brignoli, ormai comunque in procinto di divenire un nuovo giocatore dell’Empoli.

Il nome nuovo è invece costituito da Guglielmo Vicario, portiere del Venezia nel quale ha militato nelle ultime quattro stagioni delle quali solo due vissute da titolare (nel 2015/2016 in D e l’ultima in B).

Sul classe ’96 c’è il Cagliari che acquisirebbe il suo cartellino e lo girerebbe in prestito al Perugia.

In sintesi: se si vuole realmente puntare su Leali lo si faccia da subito, senza cercare altri estremi difensori.

In caso contrario, a nostro modesto parere, Vicario non sarebbe un atleta in grado di dare ampie garanzie.

Non ce ne voglia il ragazzo, ma nell’ultima stagione ha alternato cose egregie ad altre molto meno.

E non lo diciamo di certo per partito preso, basta documentarsi attraverso i vari highlights delle gare del Venezia presenti in rete.

Ma soprattutto serve subito massima chiarezza con Nicola Leali sui piani che il club ha in mente per lui (e qui sarebbe interessante conoscere se un colloquio fosse già avvenuto e quale sia la posizione del ragazzo).

Poi c’è Simone Perilli, prelevato la scorsa stagione dal Pordenone e fino ad ora mai schierato.

Il comunicato sulla sua acquisizione, risalente al 3 luglio 2018, recita:

“A.C. Perugia Calcio comunica di aver raggiunto l’accordo con il Pordenone Calcio per l’acquisizione in prestito annuale con obbligo di riscatto del calciatore Simone Perilli”.

Dunque anche lui dovrebbe essere presente nel ritiro di Pietralunga agli ordini di Oddo e, in quanto tesserato del Grifo,  dovrebbe anche lui almeno avere una chance ed essere preso in considerazione per una possibile titolarità (non parliamo di uno sprovveduto, ma di un ragazzo che in C ha già acquisito una buona dose di esperienza nonostante la giovane età).

Il dubbio amletico su chi sarà il prossimo “guardiano” del Grifo per ora rimane.

Nicolò Brillo