Grifo-Foggia: il passato vede biancorosso

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Grifo-Foggia: il passato vede biancorosso. Il bilancio dei precedenti è nettamente a favore del Perugia: 10 vittorie e 7 pareggi su 20 incontri

Grifo-Foggia: il passato vede biancorosso. Il bilancio dei precedenti è nettamente a favore del Perugia: 10 vittorie e 7 pareggi su 20 incontri

 

Dopo aver presentato la sifda del Curi di giovedì sera fra Perugia e Foggia sotto un punto di vista tecnico e tattico con le analisi del momento delle due formazioni, andiamo a dare uno sguardo ai precedenti.

Il bilancio degli incontri in terra umbra è nettamente a favore della formazione di casa. Lo score, su un totale di 20 incontri, è di 10 successi del Grifo a fronte dei 3 dei pugliesi. 7 invece i pareggi.

I PRIMI INCONTRI: ANNI ’30 – ’40

Le due società vantano una lunga tradizione calcistica (i rossoneri sono stati fondati nel 1920 e parteciparono, per la prima volta, ad un campionato nella stagione 1922/1923) e il primo incontro risale alla stagione di serie B 1933/1934, esattamente al 17 settembre 1933.

In quella circostanza, il Grifo, guidato da Cesare Migliorini, strapazzò i pugliesi: allo storico Campo di Piazza d’armi terminò 5-2. Assoluti trascinatori Giuseppe Vitalesta e Giuseppe Scategni entrambi autori di una doppietta. A segno anche Luigi Giocchino Nebbia, mentre le due reti ospiti vennero realizzate da Fioravante Baldi III e Benedetto Benedetti.

L’anno seguente, la sfida venne subito riproposta, ma il risultato finale fu diametralmente opposto. Ad imporsi, infatti, furono i pugliesi con un netto 0-2 grazie alle reti di Raggio Montanari e Vittorio Torti. Era il 3 febbraio 1935.

Successivamente, le due formazioni si diedero battaglia alla 28ma giornata del campionato di serie B 1946/1947 (4 maggio 1947) e il Perugia tornò al successo: 3-1 (Piccioli, Bruni, Mirabello (F), Bruni).

ANNI ’60-’70: PERUGIA-FOGGIA DIVIENE UN CLASSICO

Dalla seconda metà degli anni ’60 e per tutto il corso degli anni ’70, la sfida divenne  un classico della serie B. Le due formazioni, infatti, si affrontarono per ben 8 volte. I primi match di questo ventennio sono tutti di marca rossonera: 2 vittorie e un pareggio, in favore dei pugliesi.

Nel 1967/1968, blitz esterno del Foggia per 0-1 che portò la firma di Roberto Rolla che, per la cronaca, punì il Grifo anche nella gara di andata. Dopo lo 0-0 del 17 novembre 1968 (campionato 1968/1969), nella stagione 1969/1970 i pugliesi espugnarono nuovamente il capoluogo umbro, sempre con il medesimo risultato. Questa volta, però, l’uomo dell’incontro fu Alberto Bigon (poi allenatore del Grifo nel 1997/1998). Era il 19 aprile 1970.

Da qui in poi, è dominio biancorosso, supremazia che durò – come vedremo – per tutti gli anni ’80. Dopo il pareggio in rimonta del 23 aprile 1972 (1-1, al vantaggio ospite siglato da Nello Saltutti rispose Giovanni Urban), il Perugia conquistò ben 6 vittorie consecutive contro il Foggia.

Ricostruendo in ordine cronologico questa serie di partite, nel campionato 1972/1973 la rete decisiva venne realizzata ancora da Giovanni Urban, mentre nel 1974/1975, il successo biancorosso non fu mai in discussione: netto 3-0, trascinato dalla doppietta di Maurizio Marchei e dalla rete di Mario Scarpa. Era il 13 ottobre 1974.

Una menzione speciale merita la sfida del 1976/1977. Questa, infatti, fu la prima volta in cui Perugia e Foggia si affrontarono in serie A. Per quanto riguarda il risultato, vittoria di misura del Grifo, grazie alla rete di Franco Vannini.

Al termine della stagione entrambe le squadre mantennero la categoria, così, si affrontarono anche nel 1977/1978, sempre nella massima serie.

In questa circostanza, il Perugia rimontò lo svantaggio iniziale (rete di Franco Bergamaschi), rifilando, poi, ben tre reti agli avversari: doppietta di Salvatore Bagni intervallata da quella di Walter Alfredo Novellino. Era il 16 aprile 1978.

ANNI ’80-’90

Passando agli anni ’80, il copione non cambia e a vincere è sempre il Perugia, ma il Foggia inverte il trend, anche se solo in parte.

Le sfide del 1981/1982 (23 maggio 1982) e del 1982/1983 (2 aprile 1983) possono essere considerate al pari di fotocopie: 1-0 in favore degli umbri, rete sempre di Moreno Morbiducci.

Da qui in poi, però, il risultato più frequente divenne il pari. Il primo fu quello della stagione 1988/1989 (12 marzo 1989, serie C1), seguito poi da quello di 6 anni dopo (serie B 1995/1996), quando le due compagini si equivalsero alla prima giornata di campionato, il 27 agosto 1995 (1-1, Paolo Baldieri – Giuseppe Di Bari) e da quello spettacolare del 1997/1998.

Il 21 dicembre 1997, infatti, il Grifo si portò in vantaggio di ben due gol con il rigore trasformato da Antonino Bernardini e con la rete di Alessandro Melli. I pugliesi, però, nella ripresa entrarono in campo determinati e riuscirono nella clamorosa rimonta. Vincenzo Chianese accorciò le distanze e, nei minuti di recupero, Dragan Vukoja beffò il Grifo.

IL NUOVO MILLENNIO SEMPRE DI MARCA BIANCOROSSA

Nel nuovo millennio le due squadre si sono affrontate 4 volte ed il bilancio è di 2 vittorie del Perugia e 2 pareggi.

Nel 2005/2006, gli uomini di Paolo Stringara si imposero per 2-1: vantaggio di Luigi Dipasquale e raddoppio di Antonio Arcadio. Nel finale, Alessandro Moro accorciò le distanze ma il tempo rimasto a disposizione era insufficiente.

Nel 2006/2007, invece, la sfida fu molto combattuta e terminò 1-1 quando al vantaggio di Fabio Mazzeo (poi rossonero dalla stagione 2016/2017) rispose Mario Salgado. Era il 29 ottobre 2006.

Nel 2008/2009, quando sulla panchina del Grifo stazionava Maurizio Sarri, il Foggia riuscì a riportare un altro 1-1 da Perugia. Reti tutte nella ripresa di Mazzeo, per il vantaggio dei padroni di casa, e del futuro Grifone Umberto Del Core (che si esibì in una splendida rovesciata).

L’ULTIMO PRECEDENTE

Le due formazioni si sono incontrate per l’ultima volta nella passata stagione. Il pragmatico Perugia di Breda, in piena serie positiva, riuscì a sconfiggere per 2-0 i satanelli con una classica partita all’italiana “difesa e contropiede”. Tutte nella ripresa le marcature biancorosse con Cerri e Diamanti (quest’ultima su rigore).

TABELLINO ULTIMO PRECEDENTE

PERUGIA – FOGGIA 2-0 (0-0)

PERUGIA (3-5-2): Leali; Volta, Dellafiore, Magnani; Mustacchio, Gustafson, Bianco(24’st Colombatto), Bandinelli (30’st Buonaiuto), Pajac; Cerri (16’st Diamanti) Di Carmine. A disp.: Santopadre, Nocchi, Gonzales, Belmonte, Del Prete, Terrani, Kouan, Germoni. All.: Breda.

FOGGIA (3-5-2): Guarna; Camporese, Tonucci (33’st Floriano), Loiacono; Zambelli (21’st Duhamel), Gerbo, Agnelli, Deli, Kragl; Nicastro (21’st Scaglia), Mazzeo. A disp.: Figliomeni, Fedato, Beretta, Martinelli, Noppert, Rubin, Agazzi, Ramè, Calabresi. All.: Stroppa.
Arbitro: Pillitteri di Palermo (Rossi-Mastrodonato). IV uomo: La Penna

MARCATORI: 14’st Cerri (Pg), 22’st Diamanti Pg) rig.

NOTE: Angoli 0-9. Ammoniti: 30′ Loiacono (Fg), 34’Gerbo (Fg), 37′ Bandineli (Pg), 15’st Cerri (Pg), 31’st Agnelli (Fg), 84′ Scaglia (Fg). Spettatori: 9.490. Recupero: pt 2; st 4.