Grifo, la punta è il centro dei desideri

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Questione Mancini-Santopadre jr: Grifo prosciolto. A giugno il procuratore aveva deferito Perugia e Atalanta ed i rispettivi presidenti e direttori
 

Non è certo un mistero che l’operazione più “urgente” per il Perugia nella finestra invernale di mercato sia l’acquisto di una prima punta che possa garantire gol, solidità e che sappia dare un’alternativa a Samuel Di Carmine. Si, perchè tra Di Carmine e Bianchi è il secondo il maggiore indiziato a lasciare l’Umbria in caso di approdo a Perugia di un altro attaccante. Per poter garantire a Bucchi questa importante pedina, sono stati riaperti i contatti con la Juventus (non a caso una settimana fa il d.s. della primavera bianconera Cherubini si trovava a Pian di Massiano): ecco che i nomi più gettonati sono quelli di Simone Ganz e Alberto Cerri. Entrambi di proprietà della Juve, il primo è parcheggiato a Verona dove però non dovrebbe muoversi stando alle dichiarazioni del presidente Maurizio Setti, mentre il secondo è alla Spal dove è considerato l’alternativa ad Antenucci e Zigoni. Nonostante la collaborazione bianconera, non sarà facile arrivare ad uno dei due. La terza pista sarebbe quella di uno scambio col Bari fra Rolando Bianchi (graditissimo da Colantuono che lo ha già allenato a Bergamo) e Riccardo Maniero. Nel frattempo i dirigenti perugini continuano a guardarsi attorno: nel mercato invernale si sa, l’occasione giusta può essere sempre dietro l’angolo.

Nicolò Brillo