Grifo, la storia è con te: arpiona il derby

Grifo, la storia è con te: arpiona il derby. Al Curi i precedenti dicono Perugia. E nelle gare di B il dominio è ancora più netto

 

Perugia e Ternana. Il match si presenta già da solo. Da una parte l’Umbria del cioccolato e dall’altra quella dell’acciaio per una rivalità regionale che va avanti dal 1926, anno del primo incontro.

Domenica sarà la 91esima gara ufficiale fra Grifoni e Fere. Entrambe le compagini, aldilà delle diverse vicende di classifica, arrivano all’appuntamento del Curi con positività e con buona consapevolezza nei propri mezzi.

Il Perugia si è rimesso in carreggiata a Carpi dopo il passo falso di Avellino ed il pareggio in casa contro il Venezia che va, quest’ultimo, accolto comunque positivamente, visto che i lagunari sono diretti concorrenti per i play-off.

La Ternana, dopo un periodo nero che l’ha fatta sprofondare all’ultimo gradino, nelle ultime tre giornate ha confezionato 7 punti che le hanno permesso di continuare a sperare in una salvezza che, fino a poco tempo fa, sembrava essere solo un miraggio.

La posta in gioco, aldilà delle rivalità campanilistiche, è dunque davvero alta. L’esito di questa gara è quindi quantomai incerto, con gli episodi che probabilmente ne faranno da padroni per indirizzare l’eventuale successo da una parte o dall’altra.

Se andiamo ad analizzare però i precedenti, almeno quelli che riguardano i derby giocati in casa Perugia, abbiamo una chiara risposta con un netto predominio biancorosso: su 46 incontri disputati troviamo 22 vittorie per il Grifo, 8 per la Ternana e 16 pareggi.

Negli ultimi anni di Serie B, a partire quindi dal 2014, le due squadre si sono affrontate già tre volte nel capoluogo umbro. Ne sono conseguiti due pareggi, uno per 2-2 nella stagione ’14/’15 (reti di Parigini e Falcinelli) e l’ultimo, lo scorso anno, per 1-1 (gol di Bianchi), ed una sofferta vittoria dei biancorossi per 1-0 (gol di Prcic all’83’).

In generale va però detto che, nel nuovo millennio, il derby per la Ternana sembra essere diventato una chimera: da registrare un solo successo per 2-1 nel 2007 nel match del Liberati giocato a porte chiuse, mentre al Curi nemmeno un blitz.

D’altra parte, nella stagione di B 2004/2005, il Perugia di Colantuono ha registrato il successo con maggiore gol di scarto nella storia della straregionale, vincendo la gara di ritorno del Curi per 4-0 (doppietta di Ferreira Pinto e reti di Delvecchio e Sedivec).

Concludendo, se prendiamo in esame solo gli incontri disputati in casa perugina in cadetteria, il dominio del Grifo è ancora più netto: 10 incontri di cui 3 pareggi, 6 vittorie e solo un colpaccio per gli ospiti.

La storia suggerisce dunque senza alcuna ombra di dubbio Perugia, ma ogni derby è una partita a sè che può riservare sorprese che possono andare a ribaltare qualsiasi pronostico della vigilia.

Di seguito il tabellino dell’ultimo precedente del Curi relativo alla stagione 2016/2017. Un derby atipico e diverso da tutti gli altri. Le contese fra le due squadre sono cessate ufficiosamente prima del 90esimo sul risultato di 1-1, quando in gradinata, il tifoso Osvaldo Neri ha accusato un malore ed è deceduto a causa di un arresto cardiaco.

L’evento, in tutta la sua tragicità, è riuscito però nell’occasione ad unire in un applauso univoco a fine partita entrambe le tifoserie.

Da ricordare come, a fine partita, i giocatori rossoverdi, tornando verso gli spogliatoi, vennero applauditi dalla Curva Nord per la decisione di non portare avanti le ostilità fino al fischio finale in segno di rispetto per la morte del tifoso perugino.

TABELLINO ULTIMO PRECEDENTE

PERUGIA – TERNANA 1-1 (0-0)

Perugia: (4-3-3) Rosati; Del Prete, Belmonte, Volta, Chiosa (20′ st Di Chiara); Zebli, Brighi, Dezi (39′ st Nicastro); Di Carmine, Bianchi, Di Nolfo (15′ st Guberti). All. Bucchi.

Ternana: (4-3-3) Di Gennaro; Zanon, Meccariello, Valient, Germoni; Defendi, Bacinovic (1′ st Petriccione), Di Noia (8′ st La Gumina); Surraco, Avenatti, Falletti. All. Carbone.

Reti: 6′ st Bianchi (P), 10′ st Falletti (T)

Arbitro: Ghersini di Genova

Note: ammoniti: 4′ pt Meccariello (T), 15′ pt Del Prete (P), 19′ pt Bacinovic (T), 42′ pt Belmonte (P), 3′ st Zanon (T), 29′ st Contini (T), 34′ st Falletti (T), 39′ st Brighi (P)

Nicolò Brillo