Grifo-Livorno: equilibrio nei precedenti

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Grifo-Livorno: equilibrio nei precedenti. Tre vittorie dei labronici e quattro dei biancorossi in terra umbra con sette pareggi, ma l'ultima volta fu goleada perugina

Grifo-Livorno: equilibrio nei precedenti. Tre vittorie dei labronici e quattro dei biancorossi in terra umbra con sette pareggi, ma l’ultima volta fu goleada perugina

 

Dopo la pausa per le nazionali, riprendono anche i campionati dei club. Al rientro, gli uomini di Nesta dovranno affrontare, davanti ai propri tifosi, una gara insidiosa.

Sabato 30 marzo, al Curi, arriverà infatti il Livorno dei due ex della passata stagione, Breda e Diamanti.

Una sfida, come del resto quella contro il Padova, che occorre approcciare e preparare con la massima attenzione, senza lasciarsi ingannare dalla classifica.

Tradizionalmente, infatti, i labronici hanno quasi sempre ottenuto risultati positivi nel capoluogo umbro. 14 le sfide fin qui (di cui due in Coppa Italia) e il bilancio è favorevole al Grifo, ma solamente di poco: 4 vittorie biancorosse contro le 3 dei toscani. 7 addirittura i pareggi.

ANNI ’60

Perugia e Livorno si diedero battaglia per la prima volta nel campionato di serie C 1959/1960. In quella circostanza, il successo andò ai Grifoni che si imposero per 2-1: vantaggio ospite realizzato da Mazzucchi, e risultato ribaltato grazie alle reti di Montenovo e Fortini. Dopo questo successo le due formazioni si equivalsero in tre occasioni consecutive. Nel 1960/1961, la partita terminò con uno spettacolare 2-2 (doppietta di Daliana per il Perugia, mentre per i labronici andarono a segno Gratton e Risos). Nel 1961/1962, invece, il risultato finale fu di 1-1 (Nenci (P), Pellis (L) ), mentre nel 1962/1963 la gara terminò a reti inviolate. Passando, invece, alla stagione 1963/1964, registriamo il primo storico successo degli amaranto, quando una rete nella ripresa di Cartasegna stese il Grifo. Per la cronaca, Cartasegna vestì la maglia del Perugia dal 1966 al 1968. Nel 1967/1968, il Livorno espugnò ancora una volta Perugia, sempre di misura. Questa volta a mettere il sigillo sulla sfida fu Nastasio. Successo importante, visto che questa fu la prima sfida tra le due formazioni in serie B. Nel 1968/1969, sempre tra i cadetti, il Perugia tornò a vincere: netto 3-0, grazie alla doppietta di Ferrario e alla rete di Fava.

ANNI ‘70

Nel decennio seguente, il bilancio è in perfetta parità: 3 incontri, una vittoria a testa e un pareggio. Andando con ordine, la prima sfida degli anni ’70 se l’aggiudicò il Livorno. In questa occasione fece tutto il Grifo, visto che a decretare la sconfitta fu un’autorete di Bacchetta. Era il 22 febbraio 1970. Dopo lo 0-0 del 1970/1971 (serie B), i Grifoni di Guido Mazzetti conquistarono il successo per 2-0 (Innocenti, Urban). Era il 12 dicembre 1971.

ANNI 2000

Dopo il sopracitato successo della stagione 1970/1971, le due compagini si affrontarono ben 44 anni dopo. In questa occasione, i labronici partirono forte e impiegarono appena 10 minuti per passare in vantaggio grazie a Jelenic. Il Grifo di Camplone, tuttavia, domina, ma la porta avversaria sembra stregata. Nonostante ciò, dopo numerosissimi tentativi, i biancorossi riuscirono a pareggiare i conti grazie ad un potente sinistro dal limite di Fabinho. Era il 25 aprile 2015.

ULTIMO PRECEDENTE

L’ultima sfida tra Perugia e Livorno risale alla stagione 2015/2016 e precisamente al 18 dicembre 2015. Gli uomini guidati da Bisoli partono forte: Parigini si invola sulla sinistra e semina il panico, effettua un bellissimo traversone in area. Lanzafame non riesce a colpire, mentre Zapata batte a rete ma il portiere avversario compie il primo miracolo di giornata salvandosi con i piedi. Il Grifo domina, ma al 33’ subisce la rete per mano del grande ex di giornata Moscati che batte Rosati con un preciso destro rasoterra. Il Perugia reagisce ma trova sempre l’opposizione di Ricci, che nega la gioia del gol sia a Volta che a Spinazzola. A fine tempo, però, il centravanti labronico Comi compie una gravissima ingenuità rimediando due cartellini gialli nel giro di pochi secondi, entrambi per proteste. Nella ripresa, vista la superiorità numerica, Bisoli manda subito in campo Ardemagni e Drolè. Scelta azzeccatissima visto che i due attaccanti realizzeranno 3 delle 4 reti. A ristabilire la parità è proprio Drolè: dopo una serie di rimpalli, l’esterno ivoriano è il più lesto a risolvere la mischia e a fare 1-1. Il Perugia sfrutta al massimo la superiorità numerica e, pochi istanti dopo, capovolge definitivamente il risultato: splendido traversone di Spinazzola, torre perfetta di Drolè e Ardemagni in spaccata deposita la sfera in rete. I biancorossi, quindi, dilagano. Dopo Arde e Drolè, ad entrare nel tabellino dei marcatori è Parigini. Tuttavia, la gioia dell’ala biancorossa dura pochi istanti: già ammonito, nella foga dell’esultanza Parigini si toglie la maglia, rimediando così il secondo giallo. Espulsione che, tuttavia, non inficia sul risultato, visto che il Grifo realizzò anche la quarta rete, ancora con Bomber Ardemagni.

TABELLINO ULTIMO PRECEDENTE

PERUGIA – LIVORNO 4-1

PERUGIA (4-3-3): Rosati; Del Prete, Volta, Belmonte, Spinazzola; Zebli, Taddei (52′ Rizzo), Della Rocca (46′ Drolè); Zapata (46′ Ardemagni), Di Carmine, Parigini. A disposizione: Zima, Mancini, Ardemagni, Rossi, Didiba, Comotto, Lanzafame, Drole. Allenatore: Bisoli.

LIVORNO (4-3-1-2): Ricci; Calabresi (80′ Biagianti), Gonnelli, Lambrughi, Gasbarro; Luci, Schiavone, Moscati (86′ Rafati); Jelenic; Comi, Pasquato (71′ Bunino). A disposizione: Ceccherini, Kukoc, Vergara, Rafati, Pulidori. Allenatore: Mutti

Arbitro: Candussio di Cervignano del Friuli
Reti: 34′ Moscati, 56′ Drolè, 71′ e 92′ Ardemagni, 74′ Parigini
Note: Espulsi: 38′ Comi, 40′ Mutti, 75′ Parigini

COPPA ITALIA

Bilancio in parità anche in Coppa Italia: due incontri, due pareggi entrambi per 1-1 (1968/1969, Mainardi (P), Zani (L); 1987/1988, Perrotta (L), Gori (P)).

Michele Mencaroni