Grifo: si salvi chi può

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Al Curi gioia e dolore con l'arbitro di Perugia-Padova. Il match di stasera è stato affidato a Pillitteri di Palermo. Diresse il tonfo con la Pro Vercelli per 5-1 e la sofferta vittoria col Foggia nella scorsa stagione

Grifo: si salvi chi può. Da Pajac a Falco, da Rosati a Bandinelli: nessuno raggiunge la sufficienza

 

Le pagelle di Perugia – Pro Vercelli. A cura di Nicolò Brillo

ROSATI 5: Non esente da colpe nel primo gol della Pro Vercelli, quando con maggiore tempismo avrebbe potuto respingere la sfera proveniente da corner. Non riesce a mettere una pezza sulle altre quattro reti.

DEL PRETE 5,5: Cerca di spingere e scuotere i compagni all’attacco nel primo tempo, ma mette in luce grande imprecisione e troppa foga di recuperare. Un recupero fondamentale su contropiede dei piemontesi nella prima frazione.

VOLTA 5: Disorientato. Naufraga anche lui tra le insicurezze del reparto arretrato. Autore di un paio di buoni interventi, ma troppo poco solo per pensare di avvicinarsi alla sufficienza.

BELMONTE 5,5: Subito titolare al rientro dall’infortunio. Sigla il bel gol del pareggio con una potente spizzata di testa, ma lascia ampi spazi in difesa per gli attaccanti della Pro Vercelli.

PAJAC 4: Poco da eccepire nel fallo che lo porta all’espulsione. Fino a quel momento ha provato a mettere molti cross in area di rigore, ma senza esiti molto positivi.

BANDINELLI 4,5: In confusione, non riesce mai a trovare il filo conduttore di una prova assolutamente negativa. Causa il rigore del 4-1.

COLOMBATTO 5: Il ragazzo necessita di almeno una giornata di riposo. Dopo un inizio stellare, il regista argentino, anche con l’ultima prova, ha evidenziato un netto calo nelle prestazioni. Buono il cross per la testa di Belmonte che insacca per il momentaneo pareggio, ma anche tanti errori fatti per la gran voglia di recuperare un match da subito partito in maniera storta.

BIANCO 5: Non riesce a calarsi all’interno dei meccanismi della squadra e non garantisce il contributo che potrebbe fornire grazie alla sua esperienza. (9′ st EMMANUELLO 5,5: Tanta buona volontà, ma non basta per arginare il ritorno della Pro dopo il gol del pareggio di Belmonte.)

FALCO 5: Sottotono, non riesce mai a trovare la giocata illuminante. Finisce spesso per sbattere sul muro piemontese. (30′ st TERRANI s.v.)

MUSTACCHIO 4: Non riesce mai a calarsi nella partita. Il 4-3-1-2 lo penalizza notevolmente. Assolutamente inadatto come seconda punta. Denota anche una condizione fisica non certo delle migliori. (1′ st BUONAIUTO 5: Il suo ingresso non rovescia il canovaccio della partita. Non impatta positivamente sul match, ma con una situazione già compromessa non era facile.)

DI CARMINE 5: Cerca di lottare in tutti i modi contro la difesa piemontese, ma è davvero troppo isolato. Non riesce quasi mai a rendersi pericoloso anche perchè non arrivano palle giocabili.

GIUNTI 5: Non convincono molto le rotazioni adottate. L’inserimento di Belmonte per un Monaco in grande forma ed un Mustacchio schierato al fianco di Di Carmine e non come esterno, hanno sicuramente penalizzato i Grifoni. Sarebbe però riduttivo relegare le colpe di questa debacle solamente a questo. Il gol preso quasi a freddo nei primi minuti ha pregiudicato gran parte dei piani studiati in settimana.

Le pagelle della Pro Vercelli

Marcone 6; Berra 6,5, Legati 7, Bergamelli 6, Mammarella 6,5; Germano 6,5, Vives 6,5, Castiglia 7,5; Firenze 7 (40’st Altobelli s.v.), Bifulco  6 (35′pt Vajushi 7); Raicevic 6,5 (16’st Morra 6,5). All.: Grassadonia 6,5