Grosso-Perugia: questo matrimonio s’ha da fare?

Grosso-Perugia: questo matrimonio s’ha da fare? L’ex tecnico del Verona è la primissima scelta di Santopadre e Goretti. L’unico ostacolo, non insormontabile, è il contratto che ancora lo lega agli scaligeri

 

La pista tracciata per la scelta del successore di Alessandro Nesta è ormai tracciata.

Fabio Grosso è la primissima scelta di Santopadre e Goretti. I primi contatti tra le parti sarebbero già partiti.

Le caratteristiche dell’ex tecnico di Bari e Verona dovrebbero collimare con le esigenze societarie: calcio propositivo, 4-3-3 adattabile alle esigenze di formazione e tanta voglia di emergere.

Senza dimenticare che l’ex campione del mondo è alla ricerca di un pronto riscatto dopo due stagioni tutto fuorché esaltanti al capezzale di Bari ed Hellas.

Se le idee dal punto di vista tecnico e gestionale di Grosso dovessero sposarsi con quelle del club biancorosso (che ormai tutti ben conosciamo), tutti gli altri candidati (Venturato, Camplone, Oddo…) avrebbero davvero poche chance di sedere sulla panchina del Grifo.

L’unico vero possibile ostacolo? Il contratto ancora in essere del tecnico abruzzese con l’Hellas Verona.

Grosso vanta ancora un vincolo con gli scaligeri fino al 2020. Si tratta di un nodo da sciogliere, ma di sicuro non di un problema insormontabile.

Grosso, pur di non rimanere fermo per una stagione, troverà sicuramente un accordo con la società del presidente Setti  per rompere il contratto ancora in essere.

Le indicazioni attuali direbbero quindi che questo matrimonio s’ha da fare. Ma gli scenari, in questi casi, come durante il mercato, possono variare da un giorno all’altro.

Anche perchè il Grifo vuole fare una scelta ben ponderata e ragionata.

Ma una cosa è sicura: Grosso è il candidato numero uno per guidare il Perugia nella stagione di B 2019/2020.

Nicolò Brillo