Hoag si presenta: “La chiamata di Perugia una bella sorpresa”

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Hoag si presenta:

Hoag si presenta: “La chiamata di Perugia una bella sorpresa”. Il nuovo schiacciatore della Sir: “Coach Bernardi mi piace molto, a Padova partita tosta”

 

Nicholas Hoag, nuovo Block Devil, si è presentato in conferenza stampa oggi pomeriggio al PalaBarton.

Lo schiacciatore canadese ha spiegato la sua decisione di venire a Perugia ed ha poi parlato della sfida che attende la Sir domenica a Padova contro i padroni di casa della Kioene per l’undicesima giornata di Superlega.

“Dopo aver iniziato la prima parte di stagione a Stettino, che stava andando anche molto bene, la chiamata di Perugia è stata una sorpresa – ha dichiarato Hoag – È stata la mia prima scelta, stiamo parlando di una squadra che vuole vincere tutto in Italia ed in Europa. È stato tutto molto veloce. Una settimana fa ero in Polonia ed ora sono qui per lavorare duro e per dare tutto me stesso per la squadra. I compagni mi hanno accolto tutti bene, sono stato già alcune volte con loro anche fuori dal palazzetto, Perugia mi piace molto. Ovviamente ci vorrà ancora qualche settimana per ambientarmi al meglio. Se sono pronto? Sicuramente. Ho seguito sempre il campionato italiano, naturalmente ho bisogno di allenarmi un po’ con i compagni e con i palleggiatori, ma domenica sono a disposizione. E sono felice di far parte di una squadra davvero forte, di giocare con Leon, De Cecco, Atanasijevic e tutti gli altri. Il livello di allenamento è davvero alto.”.

Impatto positivo per Hoag anche con il suo nuovo tecnico Lorenzo Bernardi.

“Coach Bernardi mi piace molto, Cosa mi ha detto quando sono arrivato? Di mettermi subito ad allenarmi ed io sono pronto. Cosa posso dare alla squadra? Quelle che sono le mie caratteristiche, cioè buona battuta ed attacco, ma anche dare il mio contributo in ricezione”.

Un cenno, con curiosità, anche sulla Champions League.

“Per me è un’opportunità veramente importante Perugia anche per provare a vincere la Champions. Ci saranno grandi avversari e sarà difficile, ma ci siamo anche noi. E poi nel girone potrò affrontare, come lo scorso anno con Trento, mio papà (Glenn Hoag è l’allenatore dell’Arkas Izmir, squadra inserita nello stesso girone della Sir Perugia, ndr). Per me è un orgoglio, ma sia chiaro che voglio vincere”.

Il finale è sull’immediato e quindi sulla trasferta di domenica a Padova.

“Hanno un bell’opposto come Torres, Travica in regia che è un bravo palleggiatore e due schiacciatori giovani che giocano bene sia in ricezione che in attacco. Sarà una partita difficile fuori casa e molto importante nella quale dovremo fare bene soprattutto in battuta perché vogliamo prenderci i tre punti”.