I ricordi del Grifo: la Cremonese al Curi non fa paura

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I ricordi del Grifo: la Cremonese al Curi non fa paura. Nel nuovo millenio due precedenti e due vittorie senza subire gol

I ricordi del Grifo: la Cremonese al Curi non fa paura. Nel nuovo millenio due precedenti e due vittorie senza subire gol

 

Perugia e Cremonese tornano ad affrontarsi per la terza volta in terra umbra per quanto riguarda il nuovo millenio. Ma considerando anche le sfide degli anni ’30 e ’80 fra i due club, il bilancio dei precedenti è di 5 vittorie dei Grifoni, 2 pareggi ed un 1 solo successo dei grigiorossi. Andiamo sommariamente a riviverli.

I PRIMI INCONTRI: ANNI ’30

La storia di Perugia-Cremonese iniziò precisamente l’8 ottobre 1933, quando le due compagini si affrontarono alla 5a del campionato di serie B 1933/1934. In quella circostanza, al Campo di Piazza d’Armi, gli umbri si imposero per 1-0.

La stagione seguente, esattamente un anno dopo (14 ottobre 1934), le due formazioni si diedero nuovamente battaglia ma , questa volta, la sfida terminò con un pareggio: 1-1.

ANNI ’80: TANTE SFIDE

Dopo quel pareggio, trascorsero 48 anni prima che le due squadre si affrontarono nuovamente. Nella stagione 1981/1982, alla 21ma giornata di serie B, le compagini si spartirono, ancora, la posta in palio, con la sfida che terminò a reti inviolate, 0-0.

Da segnalare la presenza nella rosa dei lombardi di un giovane che, poi, ha scritto pagine importanti della storia del calcio italiano: Gianluca Vialli.

Il campionato seguente, sempre tra i cadetti, Perugia e Cremonese si incrociarono di nuovo e, precisamente, il 14 novembre 1982. In questa occasione, i grigi espugnarono il “Curi” per la prima volta nella storia. Gli ospiti, guidati dal loro storico allenatore Emiliano Mondonico, ottennero un prezioso successo grazie alla rete di Fulvio Bonomi.

Da segnalare anche l’espulsione di Felice Garzilli nei minuti di recupero, una delle storiche “bandiere” dei lombardi: 358 presenze e sempre in grigiorosso dal 1979 al 1992. Da qui, in poi, dominio Grifo.

Nel 1983/1984 (sempre in B), i biancorossi tornarono alla vittoria dopo ben 51 anni. All’ultima giornata di campionato, gli ospiti passarono in vantaggio con Romano Galvani, ma gli uomini di Giampiero Vitali ribaltarono il risultato: Giovanni Pagliari pareggiò i conti dopo appena 5 minuti mentre, ad inizio ripresa, Mauro Amenta completò la rimonta.

Questa sconfitta fu, comunque, del tutto indolore e priva di conseguenze per i lombardi dato che conquistarono comunque la promozione in serie A, visto il concomitante pareggio del Lecce (diretta concorrente) a Pescara. Era il 10 giugno 1984.

Due anni dopo (stagione 1985/1986, sempre in serie B), ancora un successo biancorosso, quando al Grifo fu sufficiente un guizzo di Massimo De Stefanis per avere la meglio sulla Cremonese. Era il 6 aprile 1986.

ULTIMO PRECEDENTE: GRIFO TRAVOLGENTE

Si passa poi alla stagione 2009/2010 con l’unico match disputato in Lega Pro. La gara non fu mai in discussione visto che il Grifo impiego soli 5 minuti per portarsi in vantaggio.

Sugli sviluppi di un calcio d’angolo battuto da sinistra, Francesco Della Rocca svetta e anticipa di testa il suo marcatore.

I minuti scorrono e i biancorossi continuano ad attaccare e, al 29’, trovano il raddoppio: Paponi si invola sulla sinistra, entra in area e serve un pallone rasoterra splendido a Emilio Docente che, a porta praticamente sguarnita, trafigge il portiere avversario.

Nella ripresa la musica non cambia, con gli uomini di Roberto Venturato (attuale tecnico del Cittadella) che non riescono a reagire e gli umbri che chiudono definitivamente la gara con una gran punizione di Renato Rafael Bondi da circa 30 metri.

Nei minuti di recupero, gioia anche per il centravanti Marco Martini che realizza la rete del 4-0 con un pregevole destro al volo incrociato, dopo un calcio piazzato deviato dalla barriera avversaria.

Era il 28 febbraio 2010 e, per la cronaca, anche quella sfida si disputò in notturna.

L’ultimo precedente è della scorsa stagione. Il lanciatissimo Perugia di Roberto Breda, che però aveva già dato qualche piccolo segnale di un imminente calo, riuscì a portare a casa una vittoria di misura con gol di testa di Cerri su assist di Alino Diamanti. Era il 31 marzo 2018.

TABELLINO ULTIMO PRECEDENTE

PERUGIA – CREMONESE 1-0 (0-0)

PERUGIA (3-5-2): Leali; Volta, Del Prete, Magnani; Mustacchio, Gustafson, Bianco, Buonaiuto (12’st Cerri), Pajac (13′ Germoni); Diamanti (26’st Bandinelli), Di Carmine. A disp.: Santopadre, Nocchi, Zanon, Colombatto, Belmonte, Della Fiore, Terrani, Kouan. All.: Breda.

CREMONESE (4-3-2-1): Ujikani; Cinaglia, Canini, Marconi, Garcia Tena; Arini, Pesce, Cinelli (31’st Scappini);  Castrovilli (19’st Cavion), Perrulli (12’st Scamacca); Brighenti. A disp.: Ravaglia, D’Avino, Sbrissa, Bignami, Putzolu, Camara, Gomez. All. Tesser

Arbitro: Pinzani di Empoli (Capaldo-Scarpa). IV uomo: D’Apice

Reti: 24’st Cerri

Note: Angoli 4-2. Ammoniti: 34′ Garcia Tena (Cr), 43′ Marconi (Cr), 47′ Diamanti (Pg), 7’st Ujikani (Cr), 22’st Gustafson (Pg), 24’st Pesce (Cr), 32’st Mustacchio (Pg). Spettatori: 8.568. Recupero: pt 2; st 4.