Il Bari passa al “Curi” nel finale

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    Il Perugia conosce il sapore amaro dalla prima sconfitta ufficiale di stagione. Dopo la bella prestazione di Cesena, la squadra di Bucchi incappa in un Bari coriaceo, che conquista nel finale i tre punti al “Curi”. Un rigore di Maniero in pieno recupero, con tanto di espulsione di Del Prete, spegne le speranze dei grifoni, pimpanti nel primo tempo e forse con il fiato corto nella ripresa. Niente di grave, è solo la seconda giornata, anche se Bucchi in settimana dovrà fare qualche riflessione in più. L’assenza di Guberti, ko  nel riscaldamento può aver pesato, ma davanti serve maggiore concretezza.

    CRONACA – Bucchi è subito costretto a rinunciare ad un pezzo da novanta: Guberti durante il riscaldamento accusa un risentimento muscolare ed è costretto al forfait, al suo posto Bonaiuto. Il Grifo parte con il piglio visto a Cesena: squadra alta e manovra avvolgente. Il Bari fatica a prendere le misure e al 20′ Bonaiuto sfiora di testa il gol del vantaggio. Una manciata di minuti e l’ex Maceratese mette i brividi a Micai, con una conclusione a girare. La squadra di Stellone si vede nel finale: ghiotta l’occasione per Maniero che a sporta sguarnita, dopo un bel intervento di Rosati, colpisce alto. Nella ripresa, i pugliesi partono forte con De Luca, ma la conclusione di spegne sul fondo. Il Grifo non si spaventa e Ricci (5′) e Del Prete (7′) creano scompiglio in area barese. Al 15′ bel guizzo di Bonaiuto: Micai c’è. Rispetto al primo tempo, il Bari sembra più compatto ed ordinato e il Perugia ne risente. Del Prete e compagni non sono più pimpanti come in avvio e Bucchi pensa a Di Carmine (in luogo di Bianchi) per animare la manovra offensiva.  Dall’altra parte, Stellone gioca la carta Brienza. Intorno alla mezz’ora si sveglia Zapata: serpentina irresistibile in area di rigore, il Bari si salva in angolo. Al 36′ Maniero tenta l’acrobazia in area, con la palla che sfiora il bersaglio grosso. In campo ormai regna l’equilibrio e la partita sembra scivolare sullo 0-0. Il Bari ci prova con il neo entrato Castrovilli e con De Luca, ma senza fortuna. In pieno recupero Da Silva, subentrato ad un spento Zapata, non sfrutta un regalo della difesa del Bari, con Micai miracoloso. In pieno recupero, Del Prete ci mette la mano su una conclusione a botta sicura di Castrovilli: rigore e rosso per il terzino biancorosso. Dal dischetto Maniero non fallisce. C’è ancora tempo per un rosso a De Luca: il Bari tiene e sbanca il Curi.

    PERUGIA – BARI 0-1 (0-0)

    PERUGIA (4-3-3): Rosati; Del Prete, Volta, Belmonte, Chiosa; Brighi (26′ st Zebli), Ricci, Dezi; Zapata (41′ st Da Silva), Bianchi (21′ st Di Carmine), Bonaiuto. A disp.: Elezaj, Imparato, Acampora, Monaco, Mancini, Guberti All.: Bucchi.

    BARI (4-4-2): Micai; Sabelli, Moras (33′ st Tonucci), Di Cesare, Cassani; Furlan (39′ st Castrovilli), Valiani, Fedele, Fedato (26′ st Brienza); De Luca, Maniero. A disp.: Ichazo, Daprelà, Boateng, Gomelt,  Martinho, Turi. All.: Stellone.

    ARBITRO: Aureliano di Bologna (De Troia – Villa). IV uomo: Marini di Roma 1

    MARCATORI: 49′ st Maniero (rig)

    NOTE: spettatori 10.005. Espulsi: Del Prete 48′ st per fallo di mano da ultimo uomo e De Luca per gioco pericoloso. al Ammoniti: Fedato, Maniero e Cassani (B), Brighi e Zapata (P). Angoli: 6-1. Recupero: 1′ pt; 9′ st.