Il Benevento conquista il Paradiso, Grifo e Livorno all’Inferno

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Il Benevento conquista il Paradiso, Grifo e Livorno all'Inferno. I ragazzi di Bucchi si candidano come

Il Benevento conquista il Paradiso, Grifo e Livorno all’Inferno. I ragazzi di Bucchi si candidano come “schiacciasassi”, umbri e toscani subiscono brutte sconfitte interne

 

Paradiso, Purgatorio ed Inferno di Dan.Te.

Paradiso

10 Benevento

La compagine guidata da mister Bucchi coglie il terzo successo consecutivo, il secondo in trasferta, andando ad espugnare il difficile terreno del Cittadella grazie ad un gol di Asencio. Con questi tre punti le streghe salgono al terzo posto a tre lunghezze dalla capolista Verona e ad una dal sorprendente Pescara ma con una gara in meno rispetto alle due rivali. Corazzata!

9 Carpi e Lecce

Successi esterni preziosissimi per il Carpi, di misura sul Perugia e per il Lecce, capace di rifilare tre gol al Livorno al “Picchi”. Nel Carpi, andato in gol con Mokulu, la cura Castori sta cominciando a dare buoni frutti, quattro punti in due gare, mentre la formazione di Liverani sta risalendo la classifica, che ora la vede occupare il quinto posto, in condominio col Palermo, con otto punti.

8Pescara

La sorpresa di questo primo scorcio di torneo è certamente il Pescara di mister Pillon. Partito per fare un campionato dignitoso, il Delfino, dopo cinque giornate, si trova ad occupare il secondo posto in classifica a quota undici grazie al secondo successo casalingo consecutivo ottenuto contro il blasonato Crotone grazie alla doppietta di Mancuso. E adesso, in riva all’Adriatico, si comincia a sognare!

7Brescia, Verona, Cremonese e Foggia

Primo successo per il Brescia che, al “Rigamonti”, supera di misura il quotato Palermo. L’avvento di mister Corini sulla panchina delle rondinelle sembra avere portato la consapevolezza nei propri mezzi nella squadra e i quattro punti in due gare colti ne sono la testimonianza. Brescia che con questi tre punti sale a quota sei in graduatoria abbandonando le zone basse. Il Verona ribalta lo svantaggio iniziale e supera di misura al “Bentegodi” lo Spezia rafforzando il primato solitario. Con una rete per tempo la Cremonese liquida la pratica casalinga con il Cosenza e sale al quarto posto a quota nove, agganciando il Cittadella. Tre punti di platino per il Foggia nella gara casalinga col Padova nella quale i satanelli sono bravi a rimontare il vantaggio della squadra di Bisoli. Foggia sempre ultimo ma a meno due.

Purgatorio

6 Ascoli

L’Ascoli torna con un prezioso e meritato punto dalla difficile trasferta di Salerno. Passato in vantaggio nella prima frazione di gioco con una splendida punizione di Ninkovic, subisce il ritorno della squadra granata nella ripresa. Piceni a centroclassifica con cinque punti.

5 Salernitana

La Salernitana, che voleva riscattare la batosta subita a Benevento tre giorni prima cogliendo i tre punti all’“Arechi” contro l’Ascoli, si deve accontentare di un solo punto, rischiando addirittura di perdere visto che la formazione di Colantuono resta sotto per quasi un’ora, fino al gol del pareggio di Di Tacchio. Granata nel gruppone a quota sei, a cavallo tra zona nobile e centroclassifica.

Inferno

4Spezia, Palermo, Padova e Cosenza

Lo Spezia disputa una discreta gara a Verona, andando anche in vantaggio, ma alla fine torna a casa a mani vuote, rimontata dai gialloblu. Anche i liguri rimangono fermi nel folto gruppo a quota sei. L’imprevista battuta d’arresto del Palermo a Brescia costa la panchina a mister Tedino, sostituito sulla panchina rosanero da Roberto Stellone, come già avvenuto nel finale della stagione scorsa. Palermo sesto a quota otto in compagnia del Lecce. Il Padova di Bisoli lascia l’intera posta sul terreno dello “Zaccheria” dopo aver subito la rimonta del Foggia. Veneti nella parte destra della classifica con cinque punti insieme all’Ascoli. Terza sconfitta per il Cosenza, ancora a digiuno di vittorie, sul terreno della Cremonese. La squadra di Braglia occupa il terzultimo posto con due punti

3 Crotone

Dopo aver perso di misura in casa contro il Verona il Crotone cede con l’identico punteggio a Pescara, scivolando in classifica che, adesso, vede i pitagorici fermi a quota sei insieme a molte altre formazioni. La squadra di Stroppa è già alla terza battuta d’arresto in sole cinque gare, decisamente troppe!

2 Cittadella

Il Cittadella perde la seconda partita consecutiva, stavolta in casa con il Benevento, con lo stesso risultato di misura di quella di La Spezia di tre giorni prima. La squadra di Venturato, che comunque ha sfiorato il pai in un paio di occasioni, sembra tirare un po’ il fiato anche se la classifica la colloca sempre tra le prime, precisamente al quarto posto a quota nove.

1 Perugia

Si pensava ad un riscatto immediato del Perugia dopo la prestazione negativa di Palermo ed invece il Grifo cade malamente in casa col Carpi, squadra che finora aveva totalizzato solo un pari in quattro gare, precipitando ai margini della zona playout, anche se con una partita in meno. Per mister Nesta potrebbe essere già decisiva la trasferta di domenica a Cosenza.

0 Livorno

Ancora una sconfitta interna, la seconda in due gare, per la matricola labronica, travolta dal Lecce al “Picchi”. Il solo punto conquistato in quattro partite relega la formazione di mister Lucarelli al penultimo posto della graduatoria, davanti solo al penalizzato Foggia. E i tifosi amaranto sono già in ebollizione!

Dan.Te.