Il Cittadella si riscatta, è del Vicenza la prima “sostituzione” in panchina

1372
Venturato:
 

Riscatto immediato del Cittadella in questa sesta giornata che vede i veneti sempre saldamente al comando. “Bagarre” in coda con ben quattro squadre all’ultimo posto. Salta la prima panchina, quella del Vicenza, con Bisoli che sostituisce l’esonerato Lerda. Ben trentaquattro le reti segnate in totale nei quattro successi interni, negli altrettanti esterni e nei tre pareggi. Sono invece cinque i cartellini rossi estratti.

Promozioni dirette e zona play-off – Il Cittadella c’è! Batte due colpi a Trapani e conserva il primato con diciotto punti sventando il tentativo di aggancio del Verona che sbanca Terni usufruendo per la seconda gara consecutiva di due rigori a favore e stavolta anche di un’espulsione. Gialloblu secondi con sedici punti con due lunghezze di vantaggio sul Benevento, ormai una realtà di questo torneo, che piega di misura la resistenza del Novara al “Vigorito”. Lo Spezia “passa” facilmente ad Ascoli e raggiunge la quarta posizione con tredici punti. Una lunghezza più indietro c’è al quinto posto il Pisa, che acciuffa il pari nel finale della gara di Modena contro il Carpi. Sesto con undici punti è l’Entella, che seppellisce di reti tra le mura amiche il Vicenza. L’ultimo posto utile nella virtuale griglia play-off è condiviso dal Brescia, costretto al pari casalingo dal Bari e dal Carpi, che paga nel finale del “Braglia” la doppia inferiorità numerica venendo raggiunto sul pari dal Pisa. Le due formazioni sono appaiate al settimo posto a quota dieci.

Centro classifica – Il Bari, dopo il punto conquistato a Brescia, è nono a quota nove insieme al Perugia, protagonista dell’impresa della giornata in virtù del meritato successo in rimonta colto a Frosinone. I ciociari scivolano a loro volta all’undicesimo posto, raggiunti ad otto punti dalla Spal, vittoriosa di misura al “Mazza” sulla Salernitana al termine di una gara ricca di segnature e capovolgimenti di fronte. A quota sette, appaiate al tredicesimo posto, stazionano invece la Ternana e l’Ascoli, entrambe sconfitte largamente in casa dal Verona e dallo Spezia, insieme al  Cesena, raggiunto proprio allo scadere all’“Orogel Stadium dal Latina”.

Zona play-out e retrocessioni dirette – Un altro terzetto, formato dalla Salernitana, sconfitta a Ferrara, dall’Avellino, capace di centrare in casa contro la Pro Vercelli la prima vittoria di questa stagione e dalla stessa Pro Vercelli, occupa a pari merito il sedicesimo posto con sei punti mentre troviamo ben quattro formazioni all’ultimo posto a quota cinque, il Latina, tornato da Cesena con un punto ormai insperato, il Vicenza, malamente sconfitto a Chiavari, il Trapani, battuto nella ripresa in casa dalla capolista Cittadella e il Novara, superato di misura al “Ciro Vigorito” dal Benevento.

Top player – Non ce ne voglia l’avellinese Verde, anche lui autore di una bella doppietta contro la Pro Vercelli, se gli preferiamo questa settimana lo spezzino Nenè che, con i due gol messi a segno ad Ascoli, regala tre punti di platino alla formazione di mister Di Carlo, una delle favorite della vigilia, che, dopo una partenza lenta, anche grazie alle reti dell’attaccante brasiliano si sta rapidamente avvicinando alle primissime posizioni.

Danilo Tedeschini