Il Crotone aspetta la matematica. Intanto si continua a segnare

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Cinque vittorie esterne, tre interne e tre pareggi in questa trentacinquesima giornata, frutto di ben trentacinque segnature. Allunga in testa il Crotone, vicinissimo alla matematica promozione in Serie A, mentre rimane incertissima la lotta per i play-off, con Bari e Spezia in “pole position”. In coda, con il Como sempre più vicino alla Lega Pro, continua la crisi del Livorno, precipitato al penultimo posto. Sei i cartellini rossi estratti.

Promozioni dirette e zona play-off                                                                                                                                                   

Un Crotone implacabile supera di misura al “Liberati” la Ternana, consolida il primato a quota settantatre ed è ormai ad un soffio dalla promozione anticipata nella massima serie. Chi invece si sta complicando la vita è il Cagliari, solo sette punti nelle ultime otto gare, una media da play-out, ancora sconfitto, stavolta ad Ascoli. Sardi secondi con sessantotto punti che cominciano però ad avere qualche piccolo timore, visto che Bari e Spezia, le due terze, accorciano il distacco a nove lunghezze. I pugliesi sbancano all’ultimo secondo il “Picchi” di Livorno mentre lo Spezia vince di misura lo scontro diretto casalingo con il Novara. L’incredibile Trapani, vittorioso in rimonta al “Braglia” di Modena, è ora quinto con cinquantasei punti, una lunghezza e una posizione sopra il Pescara, passato facilmente al “Partenio-Lombardi” di Avellino nell’anticipo del venerdì e il Cesena, fermato sul pari casalingo dal Vicenza. Con la sconfitta rimediata a La Spezia scivola all’ottavo posto,  a quota cinquantaquattro, lo Spezia, raggiunto dall’Entella con la bella vittoria di Lanciano.

Centroclassifica

Finisce in parità il “Monday Night” tra Perugia e Brescia. Un punto che serve poco alle “rondinelle”, decime a quota cinquantadue e quasi niente ai grifoni, undicesimi con quarantotto punti, raggiunti allo scadere dalla formazione di Boscaglia. La Ternana, in inferiorità numerica, cede i tre punti in casa alla capolista Crotone. Fere dodicesime a quota quarantaquattro, sempre in compagnia dell’Avellino, battuto sonoramente in casa dal Pescara. Risale la classifica l’Ascoli grazie alla bella vittoria casalinga contro il Cagliari. Bianconeri quattordicesimi con quarantadue punti, tre in più della coppia delle quindicesime, formata dal Latina, sconfitto da un rigore all’ultimo tuffo a Salerno e dal Lanciano, al terzo stop consecutivo con la sconfitta casalinga subita dall’Entella. Grazie al pareggio colto a Como si mantiene una lunghezza sopra la zona bollente la Pro Vercelli, sestultima a quota trentanove.

Zona play-out e retrocessioni dirette

Il Vicenza torna dalla trasferta di Cesena con un buon punto che lo lascia però ancora quintultimo con trentotto punti. Alle sue spalle, con due lunghezza di ritardo, rimane quartultimo il Modena, dopo la sconfitta interna con il Trapani. Successo in extremis della Salernitana sul Latina che permette ai campani di agguantare la terzultima piazza a quota trentacinque, scavalcando il Livorno, ancora battuto, stavolta in casa dal Bari e ora addirittura penultimo con trentatre punti. Pareggio casalingo, infine, per il fanalino di coda Como che, con la divisione della posta con La Pro Vercelli, rimane ultimo, staccato, a quota ventotto.

Top player

Se l’Ascoli si sta finalmente allontanando dalla zona a rischio lo deve anche anche alle reti del suo centravanti Daniele Cacia, vecchio bucaniere delle aree di rigore, sia in Serie B che nella massima serie. La sua doppietta, favoloso lo stupendo pallonetto da trenta metri a Storari, in occasione della seconda marcatura, permette alla squadra di Mangia di cogliere tre punti insperati contro il favoritissimo Cagliari.

Danilo Tedeschini